Pedemontana si fa più “facile. Arriva la carta pedaggi prepagata

Da domani sarà possibile associare il “borsellino” alla targa. E partono i solleciti

Pedemontana più “easy”: arriva il borsellino elettronico ricaricabile, di fatto una carta prepagata. Così il pedaggio si può pagare in anticipo, senza per forza doversi iscrivere al “Conto Targa”. Un nuovo tentativo di Autostrada Pedemontana Lombarda di rendere più accessibile e semplice il pagamento del pedaggio della prima autostrada “free flow”, senza caselli.

Da domani sarà attivo un nuovo sistema di pagamento che va ad arricchire la lista dei servizi già a disposizione dei clienti: si tratta dell’innovativa Ricaricabile Pedemontana, un sistema affidabile e semplice che consente di pagare i pedaggi tramite un borsellino elettronico ricaricabile associato alla targa di un veicolo. Un servizio gratuito grazie al quale, una volta attivato, il cliente non dovrà più preoccuparsi di pagare ogni singolo pedaggio: il sistema procederà infatti all’addebito dei transiti scalando automaticamente l’importo dal borsellino elettronico.

Rispetto al sistema di pagamento automatico con registrazione della targa “Conto Targa”, Ricaricabile Pedemontana non è collegata ad un conto corrente bancario o ad una carta di credito: per attivarsi basta infatti effettuare una breve registrazione e fare una prima ricarica. Con carta di credito, online sul sito www.pedemontana.com o chiamando il call center al numero 02.39460460, oppure in contanti, con carta di credito o bancomat recandosi ad uno dei Punti Assistenza abilitati.

Da Autostrada Pedemontana Lombarda fanno sapere anche che l’importo della Ricaricabile sarà consultabile online nell’area riservata, chiamando il call center o ai Punti Assistenza, mentre una mail avviserà del credito in esaurimento, un po’ come succede con i telefoni cellulari.

La novità arriva proprio alla vigilia dell’annunciato arrivo di una pioggia di solleciti di pagamento, con lettera semplice e non per raccomandata, per i transiti sulle tratte attive di Pedemontana (da Cassano Magnago a Lentate sul Seveso) e Tangenziali di Varese e Como, anche risalenti al 2015. La società sta cercando di riscuotere i pedaggi di importo inferiore ai 5 euro: una mini-stangata, perché all’entità del pedaggio non pagato si aggiungeranno 3,50 euro di spese di riscossione.