Camorra; Pizzo a imprenditori casertano, 7 fermi clan Casalesi


Napoli, 16 lug. (Apcom)
– Sette decreti di fermo per estorsione, nei confronti di altrettanti esponenti del clan dei Casalesi, sono stati eseguiti dai carabinieri del Comando provinciale di Aversa (Caserta).
I provvedimenti sono stati emessi dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli e i reati contestati sono: associazione per delinquere di tipo mafioso ed estorsioni aggravate dal metodo mafioso. In particolare gli indagati sono ritenuti responsabili di aver imposto il `pizzo’ a imprenditori e a commercianti del casertano mirando al controllo delle attività economiche e degli appalti pubblici.

/> Le indagini, condotte con intercettazioni e servizi di pedinamento e osservazione, hanno consentito di documentare gli episodi criminali e di delineare alcuni nuovi tratti della leadership geo-criminale. In particolare alcune aree, che erano state `conquistate’ dall’ala stragista di Giuseppe Setola (gruppo Bidognetti), in questo periodo stanno rientrando nella storica sfera d’influenza ossia quella ricollegabile alla fazione di Francesco Schiavone Schiavone detto ‘Sandokan’ e dei due super latitanti Antonio Iovine e Michele Zagaria.
Come in altri casi, non c’è stata alcuna collaborazione da parte delle vittime che erano del tutto ignare delle indagini.

Psc

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