Anche a Sesto Calende la Festa della Repubblica lascia uno strascico di polemiche. Due gli eventi organizzati per la giornata: il concerto istituzionale del 2 giugno del Corpo Musicale Colombo diretto da Renato Agliata, svoltosi in sala consiliare alle 17.30 e uno spettacolo sulla Resistenza organizzato dall’ANPI alle 18.
È stata proprio la concomitanza dei due eventi – il concerto e la narrazione Olmo il Soldato di Betty Colombo alla Marna – ad innescare una discussione fra l’assessore alla Cultura e la presidentessa della Sezione ANPI di Sesto Calende . L’assessore – rivolgendosi alla presidente del sodalizio – scrive di non poter «lasciar passare sotto silenzio lo spiacevole episodio accaduto nel pomeriggio del 2 giugno, con la parziale sovrapposizione oraria tra la manifestazione ufficiale dell’amministrazione per la Festa della Repubblica e uno spettacolo sulla Resistenza organizzato dall’ANPI».
L’amministratore domanda se «si è trattato di una semplice distrazione oppure se c’era la precisa volontà di dar vita a una doppia celebrazione, come a dire: o di qua o di là. Se così fosse, sarebbe molto grave: perché se da una parte c’era una associazione, dall’altra c’era un ente che rappresenta tutti i cittadini».
Fantino incalza: «Se così fosse, dovrei pensare che qualcuno non riconosce all’amministrazione la veste per essere espressione della comunità cittadina. Se così fosse, dovrei pensare che dopo 71 anni dalla nascita della Repubblica ancora qualcuno fatica ad assimilare il concetto di res publica e mette una ideologia di parte prima del senso delle istituzioni, che della Repubblica costituiscono l’ossatura. Ecco perchè quanto accaduto il 2 giugno è per me motivo di rammarico e disappunto. Mi auguro che una simile situazione non abbia più a ripetersi».