La povera Africa è lo sgabuzzino del mondo civile

Per anni abbiamo assistito in tv alle scene drammatiche dei barconi alla deriva nel Mediterraneo e alle discussioni infinite sul destino di chi sopravvive alle traversate della speranza. Adesso il problema investe l’Europa, ma i Paesi vicini a noi chiudono le porte anche brutalmente ai migranti, come abbiamo visto a Ventimiglia. Non so se ci sia una soluzione, né quanto complicata possa rivelarsi: ma di sicuro le nostre coscienze non possono limitarsi al comodo «non c’è posto» o all’ipocrita «aiutiamoli a casa loro». Tra l’altro, mi pare che già nell’epoca coloniale l’Europa non trattasse proprio coi guanti gli africani…