«Malerba? Ci dica da che parte sta. Galimberti? Solo proclami, come Renzi». Forza Italia all’attacco degli avversari, come un ariete guidato dalle due “teste di lista” e . Sfidando sondaggi impietosi, come quello di Ipr Marketing per Rete 55.
Gli azzurri ci credono. «Sento che recupereremo sulla Lega» scommette il presidente del consiglio uscente Puricelli. «L’unico vero partito di centrodestra siamo noi – gli fa eco il co-capolista Galparoli – siamo la forza che permetterà
di governare in modo moderato Varese, insieme alla Lega che ormai guarda a destra».
E se il coordinatore cittadino si dispiace di una «campagna elettorale che ha assunto toni che non volevamo, soprattutto da chi sta dietro a Malerba e diffonde messaggi non veritieri che inquinano il clima».
Forza Italia è pronta a controbattere agli avversari. Il primo bersaglio è Galimberti. «Solo e in affanno, in giro senza Marantelli né Zanzi né De Simone, mentre Orrigoni è sostenuto da tutti e mostra grande compattezza – sottolinea Leonardi – se ipoteticamente dovesse vincere Galimberti, ci chiediamo come saprà amministrare senza una squadra solida e compatta». Il vicecoordinatore provincialelo paragona a Renzi: «Stessa politica di sondaggi e annunci. Ma è un atteggiamento, con una spiccata propensione alla denigrazione, che non paga, perché i varesini sono maturi e consapevoli dei risultati dell’amministrazione Fontana».
Puricelli affonda il colpo: «È ovunque, sembra quasi Padre Pio (avrebbe avuto il dono dell’ubiquità, ndr). Si atteggia a nuovo e moderato ma ha radici a sinistra ed è uomo di partito». Ma il bersaglio grosso degli azzurri è Malerba, il candidato della Lega Civica che prova a rosicchiare voti nello schieramento di centrodestra. «Chi si nasconde dietro di lui? – si chiede Luca Marsico – è facile inneggiare contro la cosiddetta vecchia politica, ma c’è qualcosa che non torna se chi fino a ieri ha utilizzato diversi partiti per declinare l’azione politico-amministrativa sul territorio, oggi si erge ad alfiere del civismo. C’è solo la volontà di cavalcare l’antipolitica per tornaconto».
Così i forzisti chiedono a Malerba di decidere da che parte stare: «Non vincerà, sveli almeno la sua inclinazione – l’appello di Marsico – se vuole Varese governata dal centrodestra o dal centrosinistra». Puricelli è ancor più netto su Malerba: «Dice di essere libero ma ha diversi TomTom che lo guidano». Gli azzurri confermano di non aver intenzione di fare apparentamenti in un eventuale ballottaggio: «Ci aspettiamo che il loro elettorato si sposti su di noi, un accordo rischierebbe di provocare una crisi di rigetto – ammette Puricelli – come potrebbero spiegare i Pramaggiore e gli Angelini di votare a sinistra? E Campiotti tradirebbe il suo elettorato».