New York, 9 set. (TMNews) – Mentre i mercati azionari crollavano oggi in Europa e America, gli investitori si sono spostati in massa verso i titoli sicuri del mercato obbligazionario. Il fenomeno del “flight to quality”, la fuga verso la qualità, si è visto in piena azione con il calo ai minimi storici dei rendimenti dei titoli di Stato dei paesi valutati AAA dalle agenzie di rating. I rendimenti si spostano in senso opposto al prezzo,
e l’affollarsi di ordini di acquisto sui desk reddito fisso dei grandi operatori ha depresso il Bund decennale tedesco, considerato il titolo più sicuro tra gli emettitori sovrani europei, all’1,77 per cento contro l’1,868 della chiusura di ieri. Durante la seduta aveva toccato il minimo di sempre a 1,765 per cento. Il titolo decennale francese, valutato tripla A anch’esso, era a 2,479 per cento sul finale di seduta dopo il 2,57 di ieri, vicino al minimo storico di 2,425 per cento toccato il 31 agosto.
Non sono più AAA gli Stati Uniti secondo Standard & Poor’s, ma per Moody’s e Fitch lo rimangono, e che il mercato consideri il debito Usa un porto sicuro lo dimostra il calo a 1,842 per cento durante la seduta a New York del tasso sul bond decennale. Minimo storico anche qui, prima della risalita sopra l’1,92.
Andamento opposto per i paesi periferici dell’Eurozona, i cui titoli sono invece fortemente venduti, deprimendo il prezzo e facendo salire i rendimenti. Il Btp decennale italiano rende ora il 5,392 per cento contro il 5,26 di giovedì, il titolo a stessa scadenza spagnolo il 5,138 per cento, mentre il governo greco deve pagare agli investitori disposti a rischiare sul suo debito ben il 19,559 per cento per il titolo decennale.
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