Rubano la borsa con l’incasso della giornata alla titolare del centro massaggi «Li Ca», di Lavena Ponte Tresa, e finiscono in manette. Ad arrestati dai carabinieri della stazione di Ponte Tresa sono stati due cittadini marocchini, di 40 e 26 anni, entrambi di Marchirolo. Tutto è successo ieri pomeriggio quando i due, dopo essersi presentati al centro massaggi, fingendosi clienti del locale, ne hanno approfittato per rubare la borsa della titolare, nella quale era custodito l’incasso.
Decisiva, a questo punto, la prontezza delle due donne presenti nell’attività: hanno subito avvisato la stazione dei carabinieri di Ponte Tresa, e proprio la tempestività di intervento ha permesso l’immediato arresto dei due marocchini. Prima, però, le cinesi avevano cercato inutilmente di fermare il ladro che con la prestanza fisica si è però fatto strada dileguandosi. Le due, però, sono riuscite a rinchiudere l’altro in uno stanzino. Così i carabinieri che in pochissimi istanti hanno raggiunto il negozio, hanno arrestato subito il marocchino bloccato nello stanzino, dopodiché sono riusciti ad intercettare a poca distanza il complice. Inutile, infatti, il suo tentativo di nascondersi a poca distanza dal negozio, anche perché con lui aveva tutta la refurtiva che è poi stata restituita alla vittima. Una volta bloccati i due, visibilmente sotto l’effetto di alcol, sono stati così trasferiti nel carcere di Varese, a disposizione del pubblico ministero Massimo Politi. Sono in corso, infatti, ulteriori indagini finalizzate a fare piena luce su quanto accaduto per stabilire il movente ed eventuali ulteriori responsabilità.
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