09 Set 2011
di 
1 minuto di lettura
GEMONIO Faceva baccano sotto le finestre di casa del Senatùr, l’arrestano i carabinieri.
E’ successo giovedì nel primo pomeriggio: a farne le spese una ragazza di 19 anni di origine kosovara, Haljde Sabani, attualmente detenuta nel carcere femminile di Monza.
L’arresto è avvenuto per il reato di resistenza a pubblico ufficiale. Sono passate da poco le 13 di giovedì, quando in via Verbano si sentono urla provenire da una casa accanto all’abitazione di Umberto Bossi, dove appunto il ministro per le Riforme sta riposando. Il baccano allarma gli uomini della scorta, che intervengono per capire che cosa sta accadendo.
Capiscono subito che non è nulla di grave: semplicemente stanno litigando madre e figlia, ma con un tono di voce decisamente elevato. Il caposcorta decide comunque di avvicinarsi per accertarsi che non si tratto di in diversivo per distrarre la loro attenzione, e cerca di far da paciere tra le due donne.
Per tutta risposta riceve una salva di insulti e viene fatto bersaglio del lancio di oggetti vari da parte della giovanissima kosovara. L’agente decide allora di chiamare i carabinieri della vicina stazione di Cuveglio. Ma la reazione della giovanissima non cambia: di nuovo insulti e lancio di oggetti, tra cui una spazzola per capelli.
A questo punto, scattano le manette, su ordine del pm di turno, Sabrina Ditaranto, che chiederà il giudizio direttissimo.
f.tonghini
© riproduzione riservata
