Non c’è pace in stazione. Altro raid, altre condanne

Questa volta ad andare in frantumi è stata la porta

Nuovo raid vandalico la scorsa notte alla stazione delle Ferrovie Nord di Gavirate. Questa volta a finire nel mirino è stata la porta d’ingresso della sala d’aspetto dove si accede anche alla biglietteria. A trovare in frantumi la porta vetrata è stato come sempre , segretario della Pro Loco, che gestisce la biglietteria. I vetri della porta sono andati completamente in frantumi che sono stati ritrovati ovviamente all’interno della sala d’aspetto. Non essendo stato trovato alcun oggetto contundente all’interno della stanza, è probabile che sia stata sfondata a calci, considerando il fatto che il vetro non è certo spesso e particolarmente resistente.

Dopo aver ripulito dai tanti pezzi di vetro la sala d’aspetto, per consentire a viaggiatori e pendolari di poter accedere alla biglietteria e ai treni, già nel corso della giornata di ieri si è provveduto a riparare la porta. Difficile stabilire se i responsabili del vandalismo siano sempre i soliti incivili che hanno imbrattato di scritte la stazione e il vagone della Pro Loco, alcuni giorni fa e che anche negli scorsi mesi si sono macchiati di altri atti vandalici. Potrebbe anche essersi trattato di un ubriaco che si è accanito contro la porta d’ingresso della biglietteria.

«Basta, basta, basta» così Ossola ha voluto comunicare su Facebook la sua indignazione, ringraziando ancora una volta pendolari e viaggiatori per i tanti attestati di solidarietà incassati anche ieri dopo l’ennesimo atto vandalico subito dalla stazione gaviratese.

Ad esprimere solidarietà alla Pro Loco e a proporre qualche soluzione per risolvere il problema sicurezza alla stazione, è la minoranza consiliare, che interviene sull’argomento con una nota del capogruppo . «Basta offendere e deturpare il bene pubblico, basta con questi atti imbecilli e incivili – dichiara Lucchina – questi delinquenti non si rendono conto che a pagare sono le persone che lavorano in stazione e i cittadini che pagano le tasse?».

«Subito nuove telecamere a raggi infrarossi collegate alle forze dell’ordine, alle quali chiediamo un’intensificazione del controllo notturno in zona e un impegno corale con la costituzione di un gruppo di vicinato a partire proprio da questa zona» invoca l’opposizione. Forze dell’ordine, amministratori e cittadini devono essere tutti impegnati per contrastare l’inciviltà. «Dobbiamo sentirci tutti impegnati a fermare questa situazione perché sporcizia richiama sporcizia, scritta richiama scritta, vandali richiamano vandali – conclude Lucchina – in modo corale, ognuno per quanto di sua competenza, si mobiliti. Non giriamo la faccia, perché colpendo il patrimonio pubblico significa colpire direttamente ognuno di noi».