13 Nov 2013
di 
1 minuto di lettura
Il Generale Antonio Pennino, Comandante Militare dell’Esercito Lombardia, ex Comandante della Brigata di Supporto del Corpo di Reazione Rapida della Nato di Solbiate Olona, è salito in cattedra alla Liuc, Università Cattaneo nell’ambito dei corsi di Change Management (i cambiamenti aziendali) e di International Relations (relazioni internazionali), entrambi parte della laurea magistrale in Economia Aziendale e Management. L’intervento del Generale si è concentrato proprio sulle recenti trasformazioni organizzative realizzate nell’Esercito Italiano, esempio per eccellenza di organizzazione, gestione dei ruoli e logistica, in considerazione dei notevoli mutamenti politico-militari avvenuti a livello internazionale successivi alla fine della guerra fredda.
«Questi mutamenti, insieme ai nuovi e diversi impieghi dell’’Esercito in operazioni di supporto alla pace condotte in paesi esteri – ha spiegato il Generale Pennino – hanno imposto una profonda revisione del modello organizzativo necessario a dare al paese nuove e diverse capacità di intervento in uno scenario mondiale profondamente cambiato rispetto a quello esistito fino al 1989». Tra le principali novità che hanno interessato la riorganizzazione del nostro esercito, rientra la riduzione degli effettivi, l’inserimento del personale femminile nel 2000 e la sospensione della leva nel 2004 alla quale è seguita la formazione di militari professionisti: «Le diverse popolazioni estere – ha poi concluso Pennino – con cui i militari sono venuti in contatto hanno sempre riconosciuto le spiccate doti umane dei soldati italiani che hanno favorito l’instaurarsi di buoni rapporti facilitando il successo di complesse e delicate operazioni».
Castellanza
© riproduzione riservata
