SARONNO Deluso dalla risposta dell’amministrazione, il capogruppo della Lega Nord Angelo Veronesi riapre il fuoco sulla decisione di far utilizzare il manganello alla polizia locale solo nei servizi serali.
Per la sua critica Veronesi parte dai dati forniti dal Comune: «Gli agenti hanno subito, durante i loro servizi, nove aggressioni nel corso del 2010, ma una soltanto è avvenuta la sera». Proprio i servizi notturni sono quelli in cui è prevista la dotazione del manganello. «In realtà – fa notare l’esponente del Carroccio – la maggior parte delle aggressioni sono accadute di giorno, quattro di mattina e quattro di pomeriggio, quando la scelta è quella di non mettere mai a disposizione degli operatori l’apposito distanziatore».
Ma il capogruppo va oltre: «Nella risposta all’interrogazione che ho presentato si parla di una scelta autonoma dei vigili urbani, di privarsi del distanziatore. Una sorta di auto-tutela perché la normativa sull’uso del manganello non sarebbe chiara. Ci saranno anche diversi punti di vista, in ambito nazionale, ma resta il fatto che il distanziatore è tranquillamente in dotazione a decine se non centinaia di comandi in tutta Italia, senza particolari problematiche». Proprio per questo motivo Veronesi non è affatto soddisfatto: «Dal Comune è giunta una non risposta. Anzi, l’unico dato fornito testimonia proprio che la scelta, politica, del Comune è stata quantomeno improvvida».
E concludendo rincara: «I nostri vigili non sono certo dei Rambo: bisogna fare in modo che quando sono sulla strada, si possano difendere. E’ anche un fatto di rispetto nei loro confronti».
f.tonghini
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