Vedano, scoperte a rubare investono un ciclista

VEDANO OLONA Prima hanno tentato di rubare in un’abitazione, dopodiché ormai scoperte si sono date alla fuga a bordo di una macchina di grossa cilindrata, investendo un giovane ciclista che è rimasto lievemente ferito.

Non si sono fermate per soccorrerlo ma sono scappate per evitare di essere prese dai carabinieri che nel frattempo stavano arrivando sul posto. È caccia alle due donne di origine rom che ieri mattina hanno creato scompiglio in pieno centro a Vedano Olona. Per fortuna il ragazzo è rimasto solo lievemente ferito, ma lo spavento è stato grande. Intanto le ricerche stanno proseguendo su tutto il territorio della provincia, con controlli a raffica e posti di blocco a tappeto. Gli investigatori stanno tentando di fare piena luce sulla dinamica dell’accaduto ricostruendo i fatti sulla base delle testimonianze oculari.

Partendo da ciò che ha visto una coppia di anziani che rientrando a casa si è accorta che due individui stavano tentando di svaligiare loro l’appartamento. E probabilmente ce l’avrebbero anche fatta se le due cacciatrici di preziosi e contanti non fossero state interrotte sul più bello. A questo punto le due nomadi, sentitesi ormai braccate, hanno abbandonato la casa che avrebbero voluto depredare e sono scappate infilandosi nella macchina parcheggiata pochi metri più avanti.

La coppia di anziani ha subito lanciato l’allarme. Alle due ladre non è rimasto altro da fare che imboccare le strade più veloci del paese per svignarsela. A questo punto proprio all’altezza dell’incrocio tra le vie Primo Maggio e Papa Innocenzo la macchina guidata dalle due ha urtato un ciclista facendolo volare sull’asfalto. Per fortuna il giovane, un vedanese di 31 anni, è rimasto solo lievemente ferito.

Quella che doveva essere solo una tranquilla giornata di relax in bicicletta per le vie di Vedano per poco non si trasformava in tragedia. Le due ragazze non si sono neanche fermate per nulla preoccupate del ciclista che avevano appena investito. Come se nulla fosse accaduto hanno, infatti, proseguito lungo via Primo Maggio dileguandosi. Successivamente sono intervenute le ambulanze del 118 che hanno soccorso il giovane prestandogli le cure primarie prima di trasportarlo all’ospedale dove è stato sottoposto ai necessari accertamenti sanitari.

Il sindaco di Vedano Enrico Baroffio è molto arrabbiato per quanto accaduto: «Molti – esordisce il primo cittadino – sono indulgenti rispetto al fenomeno dei furti in casa, io non lo sono per niente. Questi episodi dimostrano poi che in molti casi si tratta di persone senza scrupoli che pur di farla franca diventano anche dei pirati della strada oltre che ladri. Una cosa che è già grave poteva trasformarsi in tragedia. Il problema è che da noi mancano la certezza e l’immediatezza della pena. Per fortuna è andata così ma poteva andare molto peggio».

Pino Vaccaro

f.tonghini

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