«Mai un risultato così alto». Caccia aperta a 2000 voti

Centrosinistra - Galimberti riparte: «Da oggi è una nuova sfida. La Lega? Figuraccia»

non si arrende. Ed è pronto a combattere, tornando nei quartieri, tra la gente. «Oggi inizia una nuova sfida – ha dichiarato ieri – si ritorna in campo, zero a zero, e ricomincia la partita». «Davanti a questi dati manifesto soddisfazione – ha aggiunto – perché il centrosinistra ottiene il ballottaggio in una terra storicamente difficile come Varese».
«E, peraltro, con un Maroni capolista, con lo stato maggiore della Lega in campo per evitare una figuraccia che,

per quanto riguarda la Lega, c’è stata, visto che hanno perso quasi il 10% dei voti rispetto alle precedenti amministrative. E quindi adesso parte una nuova sfida. Le elezioni amministrative hanno un unico risultato. Si svolgono in due tempi, due fasi. Il primo tempo è finito con un distacco di 1.800 voti, a differenza di 5 anni fa quando il distacco era più significativo e poi è stato ampiamente recuperato nel secondo turno. E quindi siamo molto ottimisti sull’esito del ballottaggio».
Il risultato finale vede in testa con il 47,11%, ovvero 16.734 voti, e Galimberti al 41,96%, con 14.906 voti.
Una differenza molto ridotta, che effettivamente lascia aperte molte possibilità. E sicuramente un fattore che dovrà essere tenuto in considerazione è il risultato della Lega Civica, che ha preso il 7,13%. Un risultato sotto le aspettative, ma che conta 2.533 voti. Ovvero, l’ago della bilancia, visto che le due coalizioni hanno un divario sotto i 2.000 voti.
«Tutti i risultati sono aperti – ha continuato Galimberti – e mi sembra che la possibilità che la nostra coalizione possa farcela è data da diversi fattori. Innanzitutto dall’esiguo distacco che c’è con Orrigoni, 1.600 voti appunto. E poi c’è una fetta ampia di elettorato varesino che non è andata a votare, forse è la prima volta che è così ampia. E il forte astensionismo dimostra una sorta di avversione verso chi ha amministrato questa città negli ultimi 23 anni. Dovremo necessariamente parlare a questa fetta importante di varesini che probabilmente non credevano nella possibilità che il centrosinistra potesse arrivare a pochissima distanza già al primo turno».
«Immaginavano probabilmente un risultato analogo a quello di 5 anni fa, dove il distacco era di quasi venti punti».
Insomma, Galimberti annuncia il ritorno in campo, per questa seconda fase di campagna elettorale, dove combatterà per ribaltare il risultato del primo turno. La strategia sarà sempre quella che ha premiato il centrosinistra al primo turno, facendogli raggiungere un risultato mai raggiunto alle precedenti elezioni, ovvero sopra il 40%. Il contatto con la gente, il giro nei rioni. E puntare quindi sugli astenuti, convincerli a venire a votare.
«I messaggi, i ritorni che ci sono stati in queste ultime ore confermano che c’è stata molta sorpresa da parte dell’elettorale tradizionale nostro e di quelli che vogliono il cambiamento nella nostra città».
«La coalizione è pronta per questo importante appuntamento che ci sarà tra due settimane, convinti che possiamo segnare una pagina importante per la città di Varese».