Sesto Calende si profila come una città sempre più turistica e attrattiva. Negli ultimi anni, e soprattutto nel 2016, le presenze straniere ma anche nazionali sono nettamente cresciute, come attestato dalla locale pro loco, e molto si è fatto per trasformare una tranquilla cittadina a cavallo fra il Lago Maggiore e il fiume Ticino in una più moderna e dinamica città.
L’intento è chiaramente espresso dall’amministrazione guidata da , che proprio in questi giorni sta avviando l’iter di progettazione della Nuova Marna, il complesso turistico-sportivo che sostituirà l’attuale salone polivalente ormai fatiscente. Del progetto di riqualificazione di questa vasta area della città si parla da anni. Ma oggi pare proprio che i sogni siano in procinto di diventare realtà. Durante la conferenza stampa di presentazione della candidatura di Sesto al titolo di Comune Europeo dello Sport,
il sindaco Colombo non ha resistito ad accennare ai primi dettagli di questa faraonica impresa, promessa durante la campagna elettorale e che s’identifica come il ‘fiore all’occhiello’ della sua amministrazione. «È stato appena redatto l’IPP ossia un documento destinato ai progettisti che si occuperanno della realizzazione della Nuova Marna» ha annunciato il primo cittadino. Si tratta di un progetto integrato di pianificazione che fornirà delle linee-guida per gli architetti, lasciandoli però liberi di scegliere i materiali e le modalità di costruzione, dando però indicazioni sulle destinazioni delle strutture.
Alcune idee sono emerse in modo chiaro. «L’attuale edificio della Marna e il vicino bar Moderno saranno demoliti per lasciare posto a un’area aperta: una piazza con luoghi per il pattinaggio, per svolgere delle manifestazioni». L’idea è quella di ripristinare l’assetto dell’area degli anni Trenta, quando al posto dei due edifici di cemento erano presenti campi da bocce e da gioco. «Ci piacerebbe collocare in questa zona vicina alla spiaggia e all’acqua dei campi da tennis e da basket» fa sapere Colombo, che aggiunge: «La nuova struttura sarà collocata più a monte, dove attualmente sorgono i giardinetti e il piazzale Rovelli».
Un’area più sicura da rischi di alluvione. Vicina alla riva sorgerà anche la nuova sede del Circolo Sestese Canoa Kayak, che da molti anni attende una location più consona e dignitosa. Le idee sono belle e saranno poste al vaglio dei cittadini, delle associazioni, delle società sportive. «Poi il progetto vero e proprio lo definirà l’architetto che assumerà la direzione dei lavori» conclude il sindaco del Carroccio, che incita tutti a partecipare numerosi agli incontri pubblici. «Aiutateci ad accelerare i tempi, perché vorremmo avviare i lavori a febbraio 2018. Abbiamo già i soldi per procedere. Il mio sogno è quello di vedere realizzata la Nuova Marna per il 2019».