Manca un mese alla seconda edizione della “Varese design week”, in programma in città dal 7 al 13 aprile.
Star nazionali e internazionali del settore, più o meno legate alla Città Giardino, da Rosita Missoni a Marcello Morandini passando per Michael Jakob e Mauro Porcini, tra gli ospiti illustri della manifestazione per un calendario di eventi ancora in via di definizione: sì perché ancora per qualche giorno, fino al prossimo 10 marzo, artisti e location possono aderire alla rassegna consultando il sito www.varesedesignweek-va.it ed iscrivendosi direttamente al circuito inviando una mail a [email protected]
“Oltre il design” è il titolo scelto per questa seconda edizione, dove anche arte contemporanea sarà protagonista di una serie di eventi, a cominciare dall’incontro con Michael Jakob.
Docente di Storia e teoria del paesaggio della Scuola di ingegneria di Ginevra e al Politecnico di Losanna, nonché cattedratico di Lettere comparate all’Università di Grenoble, Jakob è collaboratore di Domus e autore del saggio “Sulla panchina” edito da Einaudi che ha ispirato il concorso di idee «Progettare una panchina» lanciato dall’associazione Wareseable (promotrice della Varese design week) per questa seconda edizione.
Desiner varesini di fama internazionale dono invece Mauro Porcini, che per la prima volta incontrerà i suoi concittadini al Salone Estense lunedì 10 aprile, e Marcello Morandini, presidente onorario della manifestazione, al quale sarà dedicata una prestigiosa mostra al MAGA e che per l’occasione esporrà una sua importante opera.
Arrivano invece da Praga e dal Belgio altri tre designer ospiti della rassegna tra eventi, presentazioni e serate d’eccezione, come quella del 11 aprile: una tavola rotonda cui parteciperanno esponenti dell’Adi (Associazione disegno industriale) e che vedrà tra i relatori anche Rosita Missoni, mentre il 12 aprile ci sarà un omaggio a Giancarlo Iliprandi con la presenza dell’architetto e designer varesino Jacopo Pavesi.
Altri artisti locali parteciperanno alla creazione dei “Fuorilingua”, per un progetto promosso in collaborazione con Roberto Spadea, Felice Terrabuio e Savi Arbola e con l’istallazione Dreaming Jeans di Roberto Spadea.
“Oltre il design”, quindi e anche oltre la città, con le location che si estendono sul territorio, fino alla Villa Tatti Tallacchini di Comerio o l’ex Copertificio Sonnino di Besozzo, che pure hanno confermato la loro adesione all’evento.