Ancora una volta è stato Facebook ad accendere una discussione sul tema della sicurezza. L’oggetto del contendere è l’intervento di un’esponente delle forze dell’ordine sotto i portici della stazione.
«Oggi ho assistito ad una scena a dir poco cattiva: un barbone con l’handicap alla gamba che rimane seduto a mangiare il pane e una cipolla sotto i portici davanti alla stazione e la vigilessa di turno che gli grida addosso di andarsene, e per poco gli buttava via il pane». L’utente termina il post scrivendo: «Comprendo il fatto di dover mantenere l’ordine sulla strada e tutto, ma un minimo di umanità sarebbe meglio». È un attimo e subito si creano due fazioni, chi ritiene «troppo duro ed intransigente» il comportamento della sovrintendente ed chi invece pensa che «far rispettare le norme sempre e comunque».
Non si è fatta attendere la risposta della sovrintendente Antonella Marciano: «Non ho problemi a dare la mia versione ma sono certa che presterei il fianco ad altri commenti. Dico solo che non ho portato via il pane a nessuno, l’ ho messo nel cestino della bicicletta del soggetto che avevo invitato ad alzarsi e a spostarsi visto che esiste un decreto del governo e un ordinanza del sindaco che vieta il bivacco che piaccia o non piaccia». Per concludere sottolinea come «lo stesso personaggio alla mia ennesima richiesta di spostarsi mi ha detto che per lui non era giornata ed era meglio che lo lasciavo in pace sennò avrebbe usato la stampella».
«La sovrintendente per quanto mi riguarda svolge più che bene la sua mansione – assicura il sindaco Andrea Cassani – Non voglio dare peso a certe affermazioni pretestuose».
Per quanto riguarda il commento della sovrintendente al post su gruppo “Sei di Gallarate se…” il sindaco dichiara: «Lei è caduta nel tranello, capita anche a me di essere coinvolto in certe discussioni – continua – dobbiamo solo capire che ci sono delle persone che non hanno niente di meglio da fare che passare il tempo a commentare e criticare su Facebook». Di una cosa è certo il primo cittadino: «Noi dobbiamo continuare a perseguire gli obiettivi che ci siamo posti,
sono molti da cui riceviamo apprezzamenti per il nostro operato, non dobbiamo dare spazio a futili polemiche. Sto con la sovrintendente perchè ogni giorno si impegna per far rispettare la legge in modo preciso e deciso. Ho piena fiducia in lei – conclude . Lascio sfogare quei perbenisti della tastiera, che prima si lamentano per le situazioni di insicurezza e poi quando vengono fatte rispettare le leggi si lamentano senza conoscere fino in fondo le situazioni».