Un guasto tecnico ha bloccato l’aereo Alba Star che domenica ha lasciato a terra 150 passeggeri diretti a Rodi, In Grecia. La compagnia aerea, chiarisce le cause del ritardo di 21 ore «che non sono imputabili direttamente a noi, ma i cui effetti sono stati marginati il più possibile dal personale di Alba Star che ha lavorato intensamente».
Era precisamente il volo AP1011 Milano Malpensa – Rodi quello che sarebbe dovuto decollare domenica mattina, ma che un guasto tecnico ha bloccato sulle piste. «Il ritardo del volo è avvenuto per cause del tutto eccezionali e al di fuori della responsabilità del vettore – fa sapere in una nota la compagnia aerea -, ovvero l’aeromobile che doveva operare il collegamento è stato danneggiato ed è stato necessario un intervento di manutenzione eccezionale e imprevedibile».
Nessuna sostituzione o volo riparatore verso Creta, come era stato erroneamente riferito ai passeggeri che non riusciti ad imbarcarsi. «Le cause eccezionali al di fuori di qualsiasi responsabilità del vettore che hanno determinato l’indisponibilità dell’aeromobile sono comprovabili e, nell’interesse dei passeggeri, per garantire il volo nella totale sicurezza, è stato fondamentale fermare l’aeromobile per effettuare un intervento di manutenzione straordinaria». La partenza del volo è avvenuta con circa 21 ore di ritardo, «non appena è stato possibile utilizzare il primo aeromobile della flotta di Alba Star disponibile – aggiunge – La compagnia aerea, con il tramite del personale aeroportuale presente a Milano Malpensa, ha assistito tutti i passeggeri secondo quanto previsto dalla Carte del Diritti del Passeggero». Sono stati forniti loro buoni pasto e poi trasferiti in un hotel vicino all’aeroporto in attesa che l’aereo ripartisse. «Ci dispiace per il disagio arrecato ai passeggeri, siamo tutti noi viaggiatori e comprendiamo il loro disappunto – sottolinea – Inoltre come vettore aereo è nostro primario obiettivo conseguire la completa soddisfazione della apprezzata Clientela, alla quale desidereremmo offrire sempre la migliore esperienza di volo e per primi noi stessi ci rammarichiamo quando ci sono eventi che pregiudicano il nostro buon lavoro».
A causa dell’alta stagione estiva e del giorno operativo (domenica 21 agosto) non è stato infatti possibile reperire in tempi brevi un aeromobile similare sostitutivo per poter garantire la partenza all’orario programmato, «nonostante tutte le ricerche e gli sforzi del dipartimento operativo e il supporto delle altre compagnie aeree italiane che hanno cercato di aiutarci». Inoltre, diversamente da quanto riferito dai passeggeri, sostiene la compagnia, «il personale di Alba Star ha lavorato intensamente per poter marginare il più possibile gli effetti della indisponibilità di questo aeromobile che ha avuto un impatto su tutti i voli programmati nella giornata di domenica e, se non era presente fisicamente in hotel con i passeggeri è perché la propria funzione prevedeva la presenza nelle postazioni operative presso il Terminal per assistere gli altri voli». Alba Star è un vettore spagnolo che, con una flotta di sei aeromobili, opera dal 2010 sia voli di linea che voli charter, trasportando solo nel 2016 circa 500.000 passeggeri in tutta Europa, collaborando con i maggior tour operator Europei.