Parigi, 22 lug. (Apcom) – Francia e Germania chiedono con una sola voce di congelare l’aumento delle quote latte dell’1% per il 2010. I due paesi, principali produttori di latte in Europa, ritengono che le risposte della Commissione “non sono all’altezza delle sfide del settore”. Perciò, si legge in un comunicato congiunto diffuso dalle due capitali, chiedono “l’esame della possibilità di aumentare il prezzo di intervento in modo transitorio, nonché l’opportunità di un congelamento, al livello comunitario, dell’aumento delle quote dell’1% nel 2010”.
La richiesta di Francia e Germania arriva in risposta a un rapporto della Commissione europea che respinge quest’ipotesi: Parigi e Berlino chiedono anche un aumento delle restituzioni all’esportazione per il burro, il latte in polvere e i formaggi “senza alterare i mercati più sensibili nei paesi in via di sviluppo”. Si tratta di proposte contrarie al punto di vista dell’esecutivo comunitario, che ha proposto aiuti molto limitati agli agricoltori colpiti dalla caduta dei prezzi del latte, rifiutandosi di considerare un calo o un congelamento della produzione, nonostante le numerose manifestazioni di protesta degli allevatori in diversi paesi dell’Unione europea.
Ape
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