Neanche il tempo di riprendersi dalle fatiche di campionato che la UYBA deve tornare in campo e affrontare uno dei match più importanti della stagione.
Dopo aver ceduto le armi solo al tie-break contro la fortissima Imoco Conegliano, che è già certa di chiudere la stagione regolare da capolista con due giornate di anticipo, bisogna preparare il match di ritorno con il Linamar Bekescsabai Rse, squadra ungherese che spopola entro i confini nazionali con 18 gare giocate e altrettante vittorie a fronte di 54 set vinti e 2 soli concessi alle avversarie, ma che al tempo stesso ha perso la gara di andata con le farfalle biancorosse per 1-3.
Il match di ritorno dei quarti di finale di CEV Cup è in programma nella giornata di domani con fischio di inizio al PalaYamamay fissato per le 20.30. Il fatto che sia una delle partite più importanti dell’anno lo sottolinea anche la bella iniziativa promossa dalla società bustocca che per l’occasione ha creato il tagliando unico da 8 euro: con quella cifra gli spettatori potranno piazzarsi nel settore che preferiranno e far sentire la propria vicinanza alla squadra dopo che in Ungheria, la scorsa settimana, si è assistito a una vera e propria bolgia che ha fatto sì che il pubblico fosse il settimo uomo in campo.
L’avversario però, al di là del risultato, è di quelli tosti e servirà davvero la forza dei supporter per spingere le farfalle verso quella semifinale europea che significherebbe molto per un gruppo che fin qui ha vissuto di alti e bassi, lottando alla pari con le più forti nei momenti migliori, perdendo con le ultime in quelli peggiori, che ha visto coach Mencarelli osannato prima e sulla graticola poi, che ha visto le ragazze superare ostacoli in apparenza insormontabili salvo sciogliersi come neve al sole di fronte alle cose più semplici.
Il 3-1 esterno garantisce alla UYBA il golden set, in caso di sconfitta per 0-3 o 1-3, mentre permetterebbe la qualificazione diretta qualora il risultato dovesse essere diverso; in definitiva, alla Unet Yamamay Busto Arsizio basterebbe vincere due set per ottenere la qualificazione e vivere l’ultimo mese e mezzo da assoluta protagonista, con un sesto posto da riprendere nelle ultime due partite e il sogno Cev Cup da cullare. La formula prevede gara di andata e ritorno anche per semifinali e finali: il PalaYamamay e il suo pubblico lo meritano.