Biandronno è sicuramente un comune votato al lavoro e all’occupazione, un’amministrazione attenta che offre iniziative per il reinserimento e la valorizzazione delle fasce giovanili della popolazione.
Molti progetti sono dedicati ai numerosi under trenta e danno possibilità concrete di valorizzazione delle proprie capacità, non solo per se stessi ma anche in aiuto alla collettività. Il sindaco, , illustra meglio queste iniziative comunali. «La prima di queste importanti campagne è stata promossa dal comune in sintonia e in accordo con il Tribunale di Varese. Si rivolge ai giovani che purtroppo incorrono nella positività sopra soglia minima durante i controlli della Polizia Stradale: il consueto alcol-test e la fragranza di reato. Noi offriamo la possibilità di commutare la pena pecuniaria e, a volte, anche carceraria, in lavori socialmente utili per il comune e la collettività. Un modo, non solo di rieducare e sfruttare questa energia che andrebbe spesa nell’inattività, ma anche di dare un insegnamento e dare la possibilità di riflettere sui propri errori».
Il sindaco illustra poi la seconda iniziativa che parte da un’attività ricreativa e punta a guardare avanti, rivolta anche a chi magari sta vivendo un periodo di precarietà lavorativa.
«Il comune organizza dei corsi di avvicinamento alle professioni tradizionali e ai mestieri; un primo approccio al sapere tecnico che può essere interpretato o come semplice hobby, o come svolta della propria vita apprendendo un lavoro. Un corso che potrà tornare utile per il futuro di molti ragazzi alle prese con la difficile crisi del lavoro, questo dipende da come ogni allievo si approccia al corso. Ad esempio, noi insegniamo a fare il pane, chi impara potrà mettere in pratica l’insegnamento un domani o, semplicemente, accrescere le proprie conoscenze. Un modo per venire incontro all’incertezza lavorativa attuale, utile ad armare i giovani non solo nel curriculum ma nel saper fare».
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