Un weekend di festa per Lissago che, da 35 anni, sostiene il comitato Maria Letizia Verga. La “Festa di Primavera, Lissago per il bambino” è organizzata dal Comitato che si occupa dello studio e della cura della leucemia del bambino Per sabato e domenica, il rione si prepara ad ospitare concorsi, la tradizionale camminata, giochi e stand gastronomico.
Dall’esperienza dolorosa della scomparsa della piccola , che si è spenta nel ’79 a quattro anni a causa della leucemia, «i genitori, con il supporto del professor Masera – racconta – hanno creato la onlus per lo studio e la cura della leucemia del bambino».
L’obiettivo è quello di offrire ai bimbi, malati di leucemia in cura all’ospedale San Gerardo di Monza, l’assistenza medica e psico-sociale più adeguata per garantire le più elevate possibilità di guarigione e la miglior qualità di vita.
Lissago ha supportato la famiglia sin dall’inizio di questa avventura e ha dedicato alla piccola Maria Letizia la piazzetta centrale vicino alla chiesa.
«Dal 1980 ci riuniamo ogni anno per la camminata tra i boschi e i sentieri di Lissago e raccogliere fondi con diverse iniziative». Il programma di quest’anno si aprirà sabato, alle 14.30 con il sesto concorso estemporaneo di disegno e pittura “Il bambino e la vita”.
«Per il secondo anno è dedicato alla memoria di , un’insegnate che ha sempre collaborato al concorso». Il tema scelto è “Un mondo a misura di bambino – La città che vorrei” ed è rivolto agli alunni delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado. Attrazione principale del banco gastronomico, dalle 19.30 in poi, sarà la “porchetta in bellavista, insieme alle e altre specialità della cucina”.
La serata si chiuderà in musica con la tribute band di Ligabue, i Libera uscita, sul palco dalle 21.
«Alle 9 del mattino di domenica partiamo con la 35esima camminata dei fiori».
Sono dai 300 ai 400, in media, i marciatori che per sei chilometri si inoltrano nel verde dei boschi e dei sentieri di Lissago. La camminata è un’istituzione, alla quale negli anni sono state dedicate diverse pubblicazioni: da quella per premio letterario per i 25esimo anniversario, a quella per i trent’anni e persino una tesi di laurea intitolata “Socializzare la sofferenza. Il caso del comitato Maria Letizia Verga».
La messa delle 11.15, presieduta dal parroco don , sarà animata dai bambini delle scuole dell’infanzia di Lissago e di Calcinate del Pesce.
Non mancherà lo stand gastronomico, a seguito dall’esibizione di obbedienza di cani golden retriever, sincronizzata su base musicale e dal torneo di Burraco. Ancora protagonisti i più piccolo con la premiazione quinto concorso di pittura: “Il bambino e la vita”.
Cena e intrattenimento musicale chiuderanno la giornata durante la quale funzioneranno stand gastronomici, il banco torte e fiori e quello della pesca di beneficienza.
I fondi raccolti finora hanno contribuito all’acquisto e alla ristrutturazione della cascina Vellera, poco distante dall’ospedale San Gerardo. «Sono stati creati mini appartamenti per genitori e bambini che vangano da lontano». E ancora il Laboratorio di Terapia Cellulare e Genica “Stefano Verri”e, nel 2013 ha preso il via il nuovo progetto “Dai! Costruiamolo insieme!”, per il nuovo Centro Maria Letizia Verga. «Dove l’anno scorso c’era un parcheggio, ora siamo al secondo piano».
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