Varese è città di teatro. Una passione che coinvolge sempre più varesini. E soprattutto che numerose persone scelgono di far vivere ai propri figli. Perché il teatro si sta diffondendo sempre di più tra i bambini e i ragazzi, dimostrandosi una disciplina istruttiva anche per la crescita umana dei ragazzi.
Una delle realtà educative che si sta facendo strada, entusiasmando sempre più bambini e genitori, è l’associazione Teatro in Drao, con sede a Sant’Ambrogio, nel cortile della scuola Canetta. Che propone corsi per bambini e ragazzi, dalle scuole materne alle superiori, divisi per fasce d’età, puntando all’essenza del fare teatro.
«Drao, in greco antico, significa “agire” – spiega l’insegnante Clarissa Pari – l’attore è innanzitutto colui che agisce».
Mettersi quindi in gioco, usando tutti gli strumenti che questa disciplina artistica offre, per potersi esprimere liberamente, dando sfogo alla proprie creatività. Ma è anche un modo per non restare chiusi e isolati, vivendo la socialità.
«Il teatro è uno strumento sociale – continua l’insegnante – i bambini oggi tendono a giocare da soli davanti a giochi e strumenti multimediali, che hanno il difetto di tenerli chiusi in casa e isolati. Il teatro li porta ad interagire con l’altro, a liberare la fantasia, la comunicatività e la propria creatività. E quindi a liberare le emozioni».
Ed è sulle emozioni che Clarissa Pari si è concentrata nell’ultimo periodo. L’anno scorso ha realizzato, per gli alunni della scuola elementare Canetta, proprio un progetto sulle emozioni. E quest’anno lo sta portando avanti nella scuola materna di Giubiano. Proprio con i giovanissimi allievi della scuola di Giubiano, è stato portando al Teatro Apollonio, a giugno, lo spettacolo “Il viaggio musicale attorno al mondo”, tratto dal libro di Laura Walter, che ha riscosso grande successo. «Il bambino è già in sé un piccolo attore, basta dargli gli strumenti giusti per esprimersi. E questo è quello che facciamo».
Se per i bambini il teatro serve alla propria maturazione emotiva, per gli adolescenti serve «a sensibilizzare i ragazzi ad essere autentici, a ritrovare la propria vera essenza e personalità». Il seminario di teatro “Attori in Atto”, rivolto agli adolescenti, «vuole essere un progetto innovativo di recupero e sviluppo delle potenzialità di ogni individuo e di gruppo – si legge nel programma – troppo spesso le persone imitano modelli e fanno loro pensieri preconfezionati o indotti da altri, comportandosi quindi come “ripetitori”. I moduli del seminario teatrale vogliono essere una sperimentazione che parta dalla ricerca personale del proprio “io” che si apre al mondo, con lo sguardo diretto verso la cultura e la società». Domani, sabato 15 ottobre dalle 15 alle 19, si svolgerà un seminario di vocalità e canto, tenuto dalla celebre cantante Cristina Barzi, originaria di Varese ma residente a Berlino.
Mentre gli per conoscere da vicino la magica realtà di Teatro in Drao, sono stati organizzati due open day, che si svolgeranno mercoledì 26 e giovedì 27 ottobre, nella sede di via Canetta 12 a Sant’Ambrogio.
Per informazioni contattare il numero 338/6009906, o scrivere alla mail [email protected]. Facebook: Teatro in Drao Varese.