«Sarà un’impresa. Ma i pronostici si possono ribaltare»

Oggi in terra bresciana la Pro Patria sfida il Ciliverghe. Mister Javorcic: «Ho le giuste sensazioni»

Today is the day, dicono gli inglesi. Non lo riportiamo in croato, e nemmeno in bustocco, ma sarebbero queste le lingue giuste per presentare Ciliverghe Mazzano-Pro Patria di questo pomeriggio. Fischio di inizio alle ore 16 allo stadio Sterilgarda, nel bresciano; gli avversari dei Tigrotti si sono meglio piazzati in classifica al termine della stagione regolare e avranno anche il vantaggio di avere dalla loro due risultati su tre, in caso di parità oltre il 90’ spazio ai supplementari, qualora l’equilibrio dovesse persistere a passare sarebbero i bresciani.

Ivan Javorcic però in conferenza stampa alla vigilia è freddo e lucido nell’analisi: «Sarà un’impresa, ci siamo preparati per affrontare una squadra che si è dimostrata migliore di noi. Ma ho le giuste sensazioni, è stata una settimana di qualità, siamo convinti di potercela fare, i pronostici si possono ribaltare». È chiaro lo Javorcic pensiero, anche perchè il tecnico qualche uomo dei bresciani lo conosce: «Ci siamo preparati ad una strategia che prevede di difenderci stretti per dare pochi spazi ai loro attaccanti.

Metà Ciliverghe lo conosco bene in quanto ho allenato molti suoi giocatori a Brescia, sono ragazzi di qualità che giocano in un certo modo per la certezza che i due davanti spesso segnano. Loro avranno due risultati su tre, ma noi abbiamo l’occasione per cambiare la storia di questo campionato. Al momento siamo 5-0 per loro, ma nel calcio non conta il pronostico». E che dire delle difficoltà lontani dallo Speroni? Anche sul tema lo stesso Javorcic non trattiene l’ottimismo: «Dalla nostra parte abbiamo l’ambiente che ci spingerà. Sono fiducioso, è vero che la Pro Patria in trasferta contro le big non ha mai vinto, ma nelle due ultime trasferte qualcosa di buono si è visto. Sarà una bella partita, un pomeriggio di bel calcio e ricco di emozioni».

Quanto alla formazione che scenderà in campo resta solo da sciogliere il nodo Garbini-Ferraro in difesa mentre sono confermati i ragazzi che si sono ben disimpegnati nelle ultime settimane a partire da Gionta in porta, Scuderi e Zaro in difesa (oltre a uno tra Garbini e Ferraro), Piras e Barzaghi sugli esterni con Disabato, Colombo e Pedone nel cerchio di centrocampo. Davanti Santana farà coppia con Cappai, il sardo ha battuto la concorrenza per il posto con Gherardi ma non è escluso un avvicendamento tra i due a gara in corso.