16 Ott 2016
di 
2 minuti di lettura
È stato inaugurato ieri a Casciago il monumento intitolato “Il Fanciullo sulla spiaggia”, conosciuto anche come “Fonte di Sant’Agostino”, che è stato restaurato nelle scorse settimane dopo che troppi anni di incuria e di vandalismi avevano contribuito a avevano deturpato.
L’opera fu realizzata trent’anni fa, esattamente il 17 ottobre del 1986, dal grande artista di Gemonio, dopo un convegno di studi per la conversione di Sant’Agostino, una figura che al pari della madre, Santa Monica, è molto venerata a Casciago dove questi due grandi santi, trascorsero parte della loro vita.
Sono passati trent’anni e finalmente ieri, il monumento che si trova proprio in via Sant’Agostino, all’incrocio con via Santa Monica, è stata restituito ai cittadini in tutto il suo splendore e la sua bellezza, dopo l’intervento di restauro operato da Rossella Bernasconi.
Di fatto, una ri-inaugurazione quella avvenuta ieri a Casciago, a cui hanno preso parte, oltre alla restauratrice, che ha spiegato al pubblico il suo lavoro, anche il sindaco e , figlia del grande artista e direttrice del Museo Bodini di Gemonio.
Vista l’importanza dell’opera e la ricorrenza dei trent’anni, si è formato un comitato organizzatore ad hoc, che ha deciso di realizzare un’iniziativa culturale di conoscenza e approfondimento sulla vita di Sant’Agostino ma soprattutto di Floriano Bodini, delle sue opere e in particolare di quella casciaghese.
La commissione che ha lavorato al programma e che ha preso a cuore il progetto, è composta dall’associazione culturale Polverfolk, dalla Pro Loco Casciago, dall’associazione genitori della scuola Sant’Agostino e dalla comunità pastorale Sant’Eusebio, in stretta collaborazione con il museo civico Bodini di Gemonio e il Comune di Casciago, con il contributo della Fondazione Comunitaria del Varesotto.
Dopo i primi due appuntamenti dello scorso 17 settembre, quando in paese venne organizzato un convegno sul pensiero di Sant’Agostino e del 9 ottobre, con una visita guidata al museo Bodini, proseguono gli eventi legati al recupero della statua.
Venerdì 21 ottobre nella Sala dei Papi del Comune si terrà l’incontro dal titolo “Bodini, il Sacro e Varese”; venerdì 28 ottobre invece, sempre in Comune, un approfondimento sulla scultura italiana e infine domenica 30 ottobre alle 15.30 in Comune proiezione del film “Corsa di Primavera” del regista varesino .
