La commissione si riunisce. Viabilità e ospedale in gioco

Si è riunita ieri pomeriggio la commissione consiliare di Pianificazione Territoriale in materia di urbanistica ed ambiente. Il primo punto trattato è stato la seconda variante al Piano di governo del territorio, con la presentazione delle linee di indirizzo. «Alcuni punti come le modifiche alla viabilità, la rivisitazione dei parcheggi e rivitalizzazione delle aree dismesse erano già presenti nel nostro programma – afferma l’assessore all’urbanistica – Decisioni prese e basate su una precisa idea di città». L’ex sindaco sottolinea come sia necessario «tenere ben presente sia l’aspetto economico che quello temporale. Non dimentichiamoci che ci sono già le precedenti rilevazioni da poter usare come base». L’assessore rassicura affermando che «sono in fase di studio collaborazioni, come avvenuto in passato con il Politecnico di Milano, per ottimizzare le risorse».

Si è poi passato a discutere sull’analisi del lavoro svolto e degli aggiornamenti sull’iter in corso in Regione e all’interno dell’Asst per l’ospedale unico. “Dal curare al prendersi” è lo slogan usato da Regione Lombardia per sintetizzare il nuovo modello di assistenza sanitaria. Proprio per questo il consigliere del PD si chiede se «Si sono poste le domande giuste nei vari tavoli di pilotaggio, bisogna sempre mettere al centro i pazienti». Dello stesso avviso anche il consigliere CèV Guenzani che sentenzia: «Il piano d’azione è sbagliato. Invece di privilegiare gli aspetti delle sanità e delle eccellenze si è concentrati sull’ubicazione della nuova struttura».

A prendere la parola anche il capogruppo dei 9.9 : «Perderemo un’azienda e di conseguenza un indotto incalcolabile, come possiamo colmare questa mancanza? Vogliamo capire quali intenzioni di rilancio ha in mente l’amministrazione». L’assessore rassicura come «alcuni dei punti sollevati sono stati affrontati nel comitato di pilotaggio, altri verranno analizzati durante l’iter». Riguardo ai progetti futuri conferma Liccati: «La Regione si è dimostrata aperta alle proposte per il rilancio delle attuali strutture»