– Tanti alti e qualche basso per la giocatrice azzurra che nel momento migliore della squadra è straripante dall’alto dei suoi 202 centimetri. I punti ci sono e qualche pallone morbido di troppo che una come lei potrebbe prendersi la responsabilità di picchiare senza paura.
-Dal suo braccio poteva forse arrivare qualcosa in più, i centimetri sono dalla sua parte ma qualche murata di troppo ha spesso consentito a Modena di approfittarne.
– Tanto ancora da fare. Non si può chiederle gran che considerando che insieme a Fiorin è una delle ultime arrivate nel gruppo a pochi giorni dall’inizio della stagione. La forma fisica che si pensava non è forse così ottimale come si pensava.
– Che bella giocatrice! L’acquisto di ripiego nel posto di libero restituisce tanta sicurezza in seconda linea che era mancata nella scorsa stagione. 70% di positive e 50% di perfette. Un punto saldo da cui ripartire.
– La capitana si è fermata a 6 punti. 5 conquistati a muro dimostrandosi ancora una volta la “miss Murone” che tutti conosciamo. Dall’altro lato della medaglia manca però tanto in attacco. Poco cercata e poco sfruttata. C’è bisogno anche del suo primo tempo
– Abituarsi a tutte queste nuove attaccanti arrivate in una volta sola non è certo una passeggiata di salute. Ha fatto quello che ha potuto dopo una ricezione di squadra rimasta non al top della prestazione. Velocizzare il gioco oggi non è stato facile e nei momenti chiave ne ha risentito.
– Poco più che uno scampolo, ma tanto basta da meritarsi una bella sufficienza piena. È entrata nel miglior momento della squadra facendo vedere che anche lei può bussare la porta del campo a ogni evenienza.