Odissea per coloro che devono rinnovare la patente attraverso il nulla osta della commissione medica dell’Asl di Varese.
Code chilometriche agli sportelli – aperti a orario ridotto (da lunedì al venerdì 8.30-11) – di via Rossi per fissare gli appuntamenti, liste di attesa di circa quattro mesi, numero telefonico per le informazioni sempre intasato (da martedì a giovedì 14-15.30), burocrazia cavillosa e costi elevati.
«Ho tentato disperatamente di contattare gli uffici nelle giornate indicate – dice , che recentemente è stato vittima di un infarto – Ma, estenuato, ho rinunciato, non avendo ricevuto risposte. Così ho perso una mattinata, solo per chiedere informazioni sulla procedura da seguire e sulla documentazione necessaria da presentare».
Stato d’ebbrezza o droga
Con preoccupazioni non da poco. «Mettiamo che a una persona sia stata sospesa la patente sino ad agosto – dice– Se all’ufficio commissione non c’è posto per la visita, l’utente è costretto ad aspettare oltre la scadenza della sospensione».
A questo servizio si appoggiano non solo coloro a cui è stata sospesa o revocata la patente per guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, ma anche pazienti portatori di invalidità e/o di determinate patologie.
Un unico sportello che serve tutta provincia. Da gennaio a oggi sono state 5.500 le persone che sono transitate allo sportello: il 10%in più rispetto al 2013.
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