Non è mai troppo quando si parla di sicurezza sui luoghi di lavoro e ci sono settori, più di altri, dove gli incidenti sono più frequenti, per questo, spiega Antonio Massafra, della UIL Varesina «in particolare sul problema della sicurezza sul lavoro nel settore edile, stiamo facendo una campagna di informazione e sensibilizzazione in tutta la Lombardia».
Ci sono ancora irregolarità nei luoghi di lavoro, «e purtroppo siamo ancora a registrare la gravità degli incidenti e infortuni mortali nei cantieri di piccole e grandi dimensioni» sottolinea la Federazione Feneal e della Uil, il Sindacato Edilizia Affini e Legno. E i casi sono tanti, come ad esempio «il pauroso incidente con il ribaltamento di una Grande Gru durante la posa di prefabbricati per il viadotto sulla ferrovia Arcisate – Stabio, dove poteva essere una tragedia e per fortuna non ci sono stati feriti, deve far riflettere tutto il mondo produttivo, Imprese, Stazioni Appaltanti, Associazioni di Categoria, Ordini Professionali e Istituzioni». Solo in Lombardia dall’inizio dell’anno sono 15 gli infortuni mortali registrati nel mondo del lavoro nei vari settori.
«Occorre migliorare il rapporto formazione-sicurezza nei Cantieri, affidando ad un soggetto unico che rappresenta Imprese e Lavoratori che potrebbe essere l’Ente Bilaterale Scuola e CPT formazione e sicurezza, come avvenuto per il modello cantiere EXPO» spiega Enrico Vizza, Segretario Generale Feneal Uil Lombardia, «controlli e Sanzioni devono non solo proseguire, ma essere intensificati, rafforzando con maggiori investimenti l’ azione degli Ispettori, delle AST e Direzioni Territoriali del Lavoro che svolgono un lavoro importate».