– Brutta avventura martedì mattina per l’ex segretario cittadino e attuale vice della sezione della Lega Nord di Besozzo i. L’auto di Novelli, che si trovava in compagnia della moglie e del nipotino è stata presa di mira da un ladro mentre era parcheggiata negli stalli riservati ai visitatori del cimitero del paese.
Non appena l’esponente del Carroccio è sceso dalla macchina in compagnia di moglie e nipote, i ladri sono entrati in azione. Dopo aver spaccato il finestrino della portiera laterale dell’auto, i balordi si sono impossessati della borsetta della moglie di Novelli che era stata lasciata sul sedile posteriore.
Per i ladri comunque un bottino davvero magro, visto che, per fortuna, all’interno della borsetta, non c’era nulla di valore. Un’azione fulminea, durata pochi minuti.
«Quello che dà più fastidio – racconta Novelli – è il fatto del finestrino spaccato che è andato in frantumi e in mille pezzi anche sul seggiolino di mio nipote con il rischio di farsi male». Un po’ di comprensibile spavento, ma soprattutto tanta amarezza e arrabbiatura per le vittime del furto.
«La borsetta era vecchia e non aveva alcun valore e dentro per giunta c’era soltanto qualche scatola di medicinali e nient’altro, visto che per fortuna il portafogli di mia moglie era rimasto nella borsa della spesa che era nel bagagliaio» prosegue il vicesegretario della Lega. L’azione dei ladri è durata davvero pochissimo; nella fretta, i ladri non si sono nemmeno accorti che sul sedile posteriore dell’auto era appoggiato, oltre alla borsetta, anche un tablet, che però è stato lasciato al suo posto.
«Devono aver fatto tutto in pochissimo tempo anche perché c’erano altre persone che entravano e uscivano dal cimitero – ricorda Novelli – non so neanche dove si possano essere nascosti». Non è la prima volta che nei cimiteri di Besozzo, ma anche in quelli di Bogno e Cardana, si verificano furti di questo tipo. Alcuni mesi fa, ad essere derubata della borsetta è stata l’ex assessore e oggi consigliera di minoranza della Lega e sempre lo scorso anno anche altri visitatori del camposanto. Colpito dai ladri anche il parcheggio laterale del cimitero di Besozzo, quello in cui si accede da via Gorini. L’episodio fa tornare d’attualità il tema della sicurezza. «Di sicurezza in paese ce n’è poca – sottolinea – quello dei parcheggi del cimitero è un problema che si trascina da tempo; mettere qualche telecamera sarebbe utile come deterrente e per individuare i responsabili».