Sulle spalle del bomber Denis Mair, la Caronnese prosegue la sua stagione a vele spiegate in testa alla classifica. Oggi alle 14.30 la formazione di mister Marco Gaburro sarà impegnata in una trasferta da non sottovalutare, a Gozzano. Una sfida non semplice soprattutto perché i piemontesi, rinnovati in questa finestra di mercato invernale, hanno messo in difficoltà il Varese giovedì a Masnago, dimostrandosi squadra con individualità interessanti.
In casa fino ad oggi il Gozzano ha perso in due occasioni (sempre per 2-0) contro Varesina e Folgore Caratese. Nove punti tra le mura amiche, frutto di tre pari (Verbania, Borgosesia, Pro Settimo) e due vittorie (5-0 al Legnano, 3-2 al Bra).
Una squadra diversa comunque rispetto a quella che ha affrontato la prima parte della stagione, e per questo da non sottovalutare. Nel post partita di giovedì, a margine della vittoria con la Varesina, mister Gaburro aveva parlato così dell’impegno odierno: «Sarà un finale di andata impegnativo, ma ora dobbiamo pensare al Gozzano e non tanto al Chieri, che affronteremo domenica prossima. Sarà una partita difficile e noi non siamo in un bel momento per quanto riguarda il modo in cui portiamo a casa i punti in queste ultime partite: abbiamo vinto di misura a Legnano e nel finale con la Varesina.
Non si arrotonda e non si respira. Ora dobbiamo essere bravi a recuperare e a capire chi sta meglio, di testa e di gambe, per scendere in campo».
La Caronnese, come dicevamo, vola grazie anche ai gol dell’Alpino Mair, già a quota 11: contro Legnano e Varesina, è stato proprio il bomber di Bressanone ad essere decisivo.