Orchidee a Varese Simbolo di speranza

Ieri in Camera di Commercio l’anteprima di “Varese Orchidea”, l’evento floreale che da oggi a domenica vedrà raccolte nella sala Campiotti le eccellenze nella produzione delle orchidee.

«Si tratta di un evento di nicchia – spiega , presidente della Coldiretti – che cerchiamo di allargare al pubblico forse meno esperto ma capace di apprezzarlo. Vogliamo che il fiore sia un simbolo di speranza e bellezza in questi tempi non certo facili. Vogliamo credere nell’orchidea, che è patrimonio culturale della nostra città». A lui si è aggiunto , segretario generale della Camera di Commercio: «Questo appuntamento lo abbiamo voluto e dovuto fare per mantenere una realtà che i varesini possano apprezzare anche come simbolo di amore e cura, tipica di chi tratta questi fiori».

Con decine di esemplari di notevole valore, alla mostra si contendono i Best in Show, il premio per i tre migliori esemplari, sia grandi produttori nostrani come Pozzi e Riboni, che dall’estero.

È il caso di Ryanne, francese, a Varese per la sesta volta, che confida nella sua Miltonia Spectabilis, detta anche “moreana”, per la vittoria. «L’avevo anche l’anno scorso, ma non l’ho esposta perché aveva solo tre fiori. Quest’anno invece la fioritura è stata eccezionale, addirittura tredici esemplari».

A partecipare è anche il produttore belga che, con l’esemplare di Paphinia Herrerae dal Sud America, pensa di riuscire ad aggiudicarsi uno dei tre posti. «Abbiamo molte idee anche per l’anno prossimo – racconta , Associazione Lombarda Amatori Orchidee – Abbiamo contatti per portare qui la più grande raccolta di orchidee, quella del Senato francese. Facciamo tutto questo perché gli imprenditori florovivaisti sono anche amatori e coltivatori».

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