Ladri in azione in Valbossa, ma fuggono a mani vuote: è accaduto nelle ultime ore nella zona di via Isonzo ad Azzate. Hanno setacciato l’appartamento in tutte le stanze, ma non hanno trovato nulla da rubare, tanto che a mani vuote hanno dovuto abbandonare il paese.
L’abitazione presa di mira era stata già saccheggiata in passato più volte e con l’ultimo furto evidentemente non c’era più nulla da prendere. I ladri se ne sono resi conto e la sono svignata quando sono stati notati da un passante che li avrebbe messi in fuga.
Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, infatti, al momento della loro incursione non c’era nessuno: gli inquilini si trovavano forse in vacanza o fuori per commissioni.
Intanto il Comune sta pensando di ampliare il sistema di videosorveglianza esistente, per il quale è in vigore dall’inizio del mese di agosto il nuovo regolamento. Lo ha preannunciato il sindaco di Azzate, : «Da poco è in funzione il nuovo sistema di videosorveglianza – dice il primo cittadino – gli strumenti c’erano già da tempo, ma tutto si era arenato. È stato uno dei progetti sul quale abbiamo messo mano. Di pari passo abbiamo portato avanti il discorso tecnico e quello amministrativo del regolamento.
Dalla fine del mese di luglio gli operatori possono usare gli impianti a pieno regime». Ma il Comune di Azzate è pronto ad andare avanti sulla strada della prevenzione: «La nostra intenzione – assicura il sindaco Bernasconi – è di implementare il numero di telecamere in modo da tenere sotto controllo anche alcuni punti dove si sono registrati problemi legati al disturbo notturno. C’è l’idea di fare qualcosa anche sull’asse viabilistico provinciale, come ci è stato richiesto dagli agenti della polizia locale».
La sicurezza resta uno dei temi caldi di cui si parla in città: «Del fatto di via Isonzo – dice – ero venuto a conoscenza anch’io, ma diciamo che quest’anno l’impressione è di non subire lo stesso pressing dell’anno scorso. Non ho avuto segnalazione di grossi episodi. Quest’anno siamo partiti subito al primo agosto con il progetto sicurezza». Rispetto alla sicurezza, il Comune è pronto anche a un altro investimento: «Installeremo l’allarme – insiste – al cimitero per evitare che ricapitino episodi come il furto di rame dell’anno scorso».
Dei furti in casa si stanno occupando i carabinieri della stazione di Azzate.
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