28 Dic 2016
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È stata una vigilia di Natale movimentata tra le province di Varese e Como con tanto di inseguimento di un ladro d’auto e speronamento della macchina delle forze dell’ordine per una pattuglia della polizia stradale di Busto Arsizio. Dopo la lunga fuga, tuttavia, il ladro – un giovane di 20 anni residente a Turate – è stato denunciato a piede libero: la sua folle corsa si è conclusa contro un idrante, prima, e contro il muro di una casa, poi. Gli agenti della Polstrada lo hanno acciuffato, ma è stata davvero una mattinata di ordinaria follia.
I fatti si sono svolti intorno alle 3.30 della mattina della vigilia di Natale. Il ventenne di Turate stava viaggiando lungo la statale tra Lomazzo, Gerenzano e Turate quando a un certo punto è stato intercettato all’altezza dello svincolo autostradale di Lomazzo, all’imbocco della A9, dalla pattuglia della Polstrada di Busto Arsizio.
Gli agenti stavano pattugliando la zona quando a un certo punto si sono insospettiti notando una Fiat 500 viaggiare a velocità sostenuta.
Il ventenne alla guida a quel punto ha subito invertito il senso di marcia evitando il controllo della polizia stradale, ma gli agenti hanno seguito la manovra poco ortodossa decidendo di approfondire quel che stava accadendo.
Nel frattempo il fuggitivo ha imboccato la viabilità locale a cavallo tra le due province dandosi alla fuga, innescando di fatto il lungo inseguimento che si è prolungato per diverso tempo e lungo diversi chilometri. Durante la folle rincorsa, il ventenne avrebbe anche compiuto diverse infrazioni del codice della strada fino ad arrivare in città all’incrocio tra via Roma e via Gramsci a Turate.
La macchina ha sbattuto violentemente contro un idrante, abbattendolo. Getti d’acqua hanno inondato l’asfalto rendendolo ancora più scivoloso e insidioso, considerando anche le temperature rigide della prima mattina. La folle corsa si è conclusa poche decine di metri più tardi con la Cinquecento guidata dal ragazzo che si è schiantata contro lo spigolo di un muro. Durante la fuga, tra l’altro, il guidatore non avrebbe esitato a speronare la macchina della polizia che in più circostanze si è affiancata al fuggitivo, tentando di farlo desistere.
Nessuno si è fatto male, ma i poliziotti di Busto hanno subito intuito quale fosse il motivo della fuga: la macchina infatti, attraverso i controlli incrociati, è infatti risultata rubata a un ottantenne di Turate; il guidatore, inoltre, non poteva neppure trovarsi al volante al momento del controllo in quanto era sprovvisto della patente di guida. È stato quindi denunciato a piede libero con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione.
