Dopo i cimiteri è adesso il turno delle piste ciclabili.
Il consigliere di opposizione di Forza Italia, , ha confezionato un nuovo reportage fotografico immortalando ciò che, in fatto di manutenzioni, andrebbe migliorato in città. «Abbiamo già documentato quali sono le condizioni dei cimiteri cittadini e abbiamo scoperto – dice l’esponente dell’opposizione – che, ancora una volta, la colpa è sempre degli altri, purtroppo per loro la gente, i tradatesi, hanno capito la totale incapacità di questa amministrazione variopinta e scaricabarile e sorride amaramente. Oggi documentiamo lo stato penoso delle piste ciclabili della città, anche qui basterebbe poco, magari qualcuno che sappia usare un decespugliatore, o distribuire diserbante, ma non faranno niente . In questo specifico caso poi un’estate piovosa che non ha saputo tenere conto del “buco” lasciato da altri è una ottima scusante».
In molti casi i cespugli e la vegetazione hanno invaso le piste che serpeggiano in città. «Anche queste immagini parlano da sole. Il clima in città è nettamente cambiato dopo due anni e quattro mesi di un’amministrazione che denuncia debiti inesistenti per giustificare la propria inadeguatezza politica e amministrativa. Vorrei ricordare che nel triennio 2011-2012-2013 c’è un attivo di bilancio 8.700.000 euro».
«Purtroppo – aggiunge – anche nelle cose più semplici abbiamo dovuto verificare l’incapacità e la mancanza di vicinanza alle problematiche della città di questa amministrazione che il primo giorno di apertura delle scuole ha pensato bene di rifare il look ad alcune vie tra le quali via Toti chiusa al traffico per lavori di manutenzione che ha reso la vita impossibile ai tradatesi della parte alta della Città. Vorrei sperare che il fido assessore alla partita almeno chieda scusa».
Sulla vicenda manutenzione è intervenuto l’assessore : «Mi fa piacere – replica l’esponente della Giunta – che il consigliere Pipolo sia così attento alla cosa pubblica, ma allo stesso tempo mi chiedo come mai non lo fosse stato ai tempi in cui faceva parte della stessa amministrazione che ha sforato il patto di stabilità creando problemi finanziari enormi al nostro ente. Un danno che ci impedirà di utilizzare risorse destinate anche per le manutenzioni.».
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