Il misterioso ragno gigante «Chi lo avvista ci avverta»

La misteriosa tarantola continua a far parlare di sé a Malnate: il Comune si è già attivato informando che per eventuali nuove segnalazioni sarà possibile contattare il numero di servizio della Protezione Civile attivo 24 ore al giorno. Ma intanto arrivano nuove rassicurazioni anche da parte degli specialisti.

«In Italia – spiega l’erpetologo varesino – le migali non esistono, a meno che non sia scappato a qualcuno. Può capitare ma mi sembra un’ipotesi molto marginale. Sarebbe una sorpresa, ma a volte ci sono anche quelle».

Tra gli esperti c’è scetticismo rispetto alla possibilità che un grosso ragno esotico, della specie delle migali, possa essere in giro per le vie di Malnate. «A volte – dice il veterinario – può capitare di vedere un grosso ragno, ma poi spesso la descrizione è alimentata anche dalla suggestione». Per evitare sorprese il Comune, attraverso i suoi uffici, in testa la Prociv, ha seguito l’iter per scongiurare qualunque tipo di inconveniente.

La versione della giovane donna che si è ritrovata in casa l’animale, «un grosso ragno nero peloso grande quanto la mano di un uomo adulto» è stata ritenuta credibile, tanto che il personale della Prociv di Malnate ha trascorso diverse ore nel suo appartamento, rivoltandolo come un calzino, a caccia dell’inquietante animale. «Ho una grossa tarantola in casa, venite a toglierla».

Si usa il termine tarantola pensando ai grossi ragni tropicali velenosi, ma in realtà il termine appropriato è migali. Le tarantole, del tutto innocue, si trovano anche in Italia meridionale. Le migali, invece, sono velenose, ma non fatali per un uomo. Sono considerate, comunque, una categoria di animali pericolosi tanto che in Italia n’è vietata la detenzione dal 1996.

Ma certi animali, considerando il grande business in cui gravitano, potrebbero essere tranquillamente importati in maniera clandestina. Se davvero a Malnate è stata vista una tarantola esotica, forse è scappata a qualcuno.

Per questo quindi un ipotetico possessore non avrebbe denunciato la fuga del suo “animale da compagnia” molto particolare. Ma, se anche fosse, difficilmente potrebbe resistere alle temperature invernali della zona: «Bisognerebbe capire il tipo e la specie – dice l’esperto – ma se si tratta di un animale tropicale a certe temperature non resiste. Rassicuriamo tutti – conclude – le migali non sono letali per l’uomo. Per tutto quello che ho detto prima, credo sarebbe una rarità. Sarei cauto, ma se anche si trattasse nelle peggiore delle ipotesi, e mi sembra complicato, di uno di questi ragni, non c’è da essere allarmati».

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