In sella ad un monociclo per un giorno intero, 24 ore consecutive cronometrate, per battere il record italiano di distanza e allo stesso tempo raccogliere fondi per la Fondazione Piatti di Besozzo, che si occupa di disabili.
E’ la curiosa ed insolita sfida che si appresta ad affrontare , atleta di Comerio, domani mattina a partire dalle 9, sulla pista di atletica del campo sportivo di Gavirate, pedalando sul suo monociclo fino alle 9 di domenica mattina. Il record nazionale da battere è di 244 chilometri e 600 metri, che Borghi proverà a superare con l’aiuto di tifosi e sostenitori, senza contare l’incitamento degli altri monociclisti che accorreranno numerosi a Gavirate.
Ma a Borghi non è solo l’aspetto sportivo ad interessare; l’impresa di battere il record italiano ha anche una profonda valenza sociale e benefica. «Trascorrerò 24 ore sul monociclo – spiega l’atleta di Comerio – e donerò un 1 euro in beneficenza per ogni chilometro percorso; l’ente destinatario sarà la Fondazione Piatti di Besozzo ed in particolare il suo centro terapeutico e riabilitativo semiresidenziale per bambini ed adolescenti». Sport e beneficenza ancora una volta corrono insieme,
questa volta a bordo di un monociclo, costituito semplicemente da una ruota, un telaio ed una sella. «Ho scoperto questo sport per caso nel 2008 – racconta Borghi, che è diventato anche consigliere dell’Aim, associazione italiana monociclo – nel corso di questi anni è maturata in me l’idea di capire quale potesse essere il mio limite personale alla lunga percorrenza; volendo abbinare un evento sportivo con un fine più nobile, ho maturato l’idea di effettuare una 24 ore in monociclo; proprio iscrivendomi all’Aim ho appreso tutti i trucchi del mestiere».
L’atleta comeriese che si sta allenando duramente da mesi, non sarà solo. A Gavirate, sabato si sono dati appuntamento tanti altri appassionati di questo singolare sport; alcuni di loro tenteranno di battere i record dell’ora, altri proveranno la sei ore, altri ancora la dodici ore, sia con ruote da 12 che da 36.
Tutti idealmente “spingeranno” Gaetano nella sua storica 24 ore; in pista ci saranno anche i neofiti del monociclo, per una grande festa.
A fare il tifo per il loro concittadino, al campo sportivo ci saranno anche gli amministratori comunali di Comerio. «Saremo presenti per incitare Gaetano – promette il sindaco – sperando anche che chi verrà sabato al campo sportivo a fare il tifo, lasci una piccola donazione alla Fondazione Piatti».
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