Pomeriggi caratterizzato da un intervento insolito l’altro ieri per la Polizia Locale di Viggiù. Mercoledì i vigili della Val Ceresio hanno ricevuto una segnalazione di un husky adulto finito in una vecchia cisterna per la raccolta dell’acqua e probabilmente adibito all’irrigazione degli orti.
Sono gli stessi uomini del comando viggiutese a raccontare l’accaduto: «Verso le 16.30 gli abitanti della zona allarmati dei continui guaiti che provenivano dall’area boschiva vicina ci hanno telefonato». La zona dove è avvenuto lo spiacevole infortunio al cane è poco distante dalle prime case di via Varese.
Giunti sul posto indicato da alcuni cittadini, quindi, la polizia locale ha così rinvenuto l’animale intrappolato nell’apertura del grosso contenitore interrato; il cane, per metà immerso nell’acqua e fango era aggrappato al terreno con le zampe anteriori e, ormai da ore, stava tentando di salvarsi dall’annegamento».
«Una situazione pericolosa – dicono i vigili- che avrebbe potuto coinvolgere facilmente anche un essere umano, magari un bambino o un cercatore di funghi – spiegano – La cisterna è molto vecchia e immersa nella terra sotto la coltre boschiva, avrebbe potuto cedere in diversi punti se la terra che la ricopre fosse stata calpestata da un corpo abbastanza pesante, una vera e propria trappola per chiunque passi di lì».
Dopo le prime azioni del soccorso, l’husky è stato estratto del buco in stato d’ipotermia; l’animale è stato portato al canile sanitario più vicino e grazie alle prime cure del veterinario si è ripreso. Se provvisto di microchip sottocutaneo l’animale potrà essere associato facilmente al suo eventuale proprietario. Purtroppo, per ora, nessuno si è fatto vivo allarmato per la scomparsa dell’animale domestico. Nella prima mattinata di ieri sono partite le operazioni di bonifica della cisterna sotto il terreno.
Dopo l’intimidazione di messa in sicurezza si è provveduto allo svuotamento completo dai molti litri di acqua e fango che nel corso del tempo si erano accumulati al suo interno. Inoltre è stata effettuata la muratura delle parti in ferro ormai marcio con relativa chiusura dell’imbocco attraverso il quale è caduto. «Non sono state segnalate altre situazioni simili nei boschi attorno al paese –commenta , sindaco di Viggiù- Una fatto che se avesse coinvolto una persone avrebbe potuto avere conseguenze peggiori. Sarà nostra cura intervenire su criticità simili sul territorio là dove fosse necessario».
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