Baby pusher nei guai: denunciato a soli 15 anni per spaccio di stupefacenti. Aveva bilancino di precisione e varie dosi nello zaino quando è stato fermato insieme a alcuni amici.
Nel fine settimana, durante il normale servizio di controllo del territorio, un equipaggio della squadra volante del commissariato di Gallarate, percorrendo viale dell’Unione Europea all’altezza della rotatoria con via Montale (zona industriale d Sciarè), ha notato un’autovettura con a bordo cinque ragazzi che stavano si comportavano in modo strano. I poliziotti hanno quindi seguito per qualche minuto l’auto per poi fermarla e procedere al controllo degli occupanti.
Durante le fasi di identificazione dei giovani gli agenti hanno trovato sotto al sedile del passeggero anteriore la scatola di un telefono cellulare contenente della sostanza stupefacente, precisamente marijuana, già suddivisa in dosi confezionate separatamente con polietilene trasparente pronte per essere spacciate. La scatola era stata nascosta poco prima dal passeggero, un ragazzo quindicenne, movimento che è stato notato dai poliziotti. Il minore è stato pertanto perquisito, nel suo zaino i poliziotti hanno trovato anche un bilancino di precisione elettronico e materiale per il confezionamento dello stupefacente.
Il ragazzo è stato quindi denunciato alla procura della Repubblica presso il tribunale dei minori di Milano e dovrà rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.Terminate le attività di indagine il minore è stato riaffidato ai genitori.
I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Gallarate insieme ai militari della stazione di Angera invece, dopo aver notato dei movimenti sospetti di alcuni giovani nelle vicinanze di un garage di Sumirago, sono intervenuti scoprendo una “casalinga” base di spaccio.
È stato a quel punto che nel garage i carabinieri hanno trovato e sequestrato una busta contente 130 grammi circa di marijuana, tre pezzi di hashish del peso rispettivamente di 65 grammi, 22 grammi, e 3 grammi, un bilancino digitale di precisione e 430 euro in contanti, suddivisi in banconote di piccolo taglio.Il giovane pusher, di appena 21 anni che gestiva il giro di spaccio nel box, quindi, è stato arrestato e sottoposto a regime di arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria.