Serata difficile, di quelle in cui serve l’orgoglio, e magari non basta, in casa UYBA. Ieri sera si è giocata l’andata dei quarti di finale di Coppa Italia, al PalaYamamay è arrivata Novara che, dopo aver battuto le farfalle nell’incontro di campionato dello scorso 26 dicembre, si ripete rischiando di ipotecare il passaggio del turno alla Final Four salvo scontrarsi con l’orgoglio bustocco. In casa Unet Yamamay c’è la consapevolezza di poter giocare il ritorno in Piemonte ad armi pari, anche se sarà difficilissimo espugnare il PalaIgor.
Il primo set era anche cominciato col migliore dei presupposti con le farfalle avanti per 13-9 dopo i primi punti serrati ma l’allungo novarese portava le due formazioni in perfetta parità a quota 17. Punto a punto con Plak sugli scudi fino al decisivo 23-25 ospite che dava a Novara il primo set.
Ripresa in cui le biancorosse subiscono l’avversario che prende il largo subito col tabellone che segna 2-5, 5-10, Martinez e Diouf provano a tenere a galla le compagne ma manca qualcosa nel meccanismo globale ed è ancora Novara ad allungare e a chiudere il set sul 25-17.
Situazione complicata, la formula della Coppa Italia prevede l’avanzamento al turno successivo della squadra che vince più set (in caso di parità, si va al golden), concederne due alle piemontesi, i primi due, nella gara di andata a Busto Arsizio rende già tutto complicato. Nel terzo arriva un moto d’orgoglio, le farfalle sono avanti per tutto il tempo grazie a una straordinaria Stufi che, tra gli altri, mette a segno 3 muri consecutivi nella parte iniziale;
Busto mantiene due lunghezze di vantaggio praticamente dall’inizio alla fine, anche se il 23-23 mette i brividi, e porta a casa l’1-2 che riaccende le speranze. Il quarto set conferma l’inversione del trend con Busto totalmente padrona del campo: 4-1, 9-6, 15-8, 21-11, le farfalle annichiliscono ogni velleità avversaria sul nascere con una egregia prestazione corale in cui Diouf porta a casa il 66% dei suoi attacchi personali e Fiorin riesce a mettersi in mostra egregiamente. Finisce 25-15 prima del tie break che concede a Novara set e partita perchè le piemontesi scaricano i nervi, giocano distese e riescono a risollevarsi e a essere corsare trascinate da una Barun in formato super. Finisce 9-15 per il 2-3 finale che lascia comunque tutto aperto nel ritorno di domenica.n (sfide di ritorno in programma domenica 8 gennaio alle 17)
Liu Jo Nordmeccanica Modena-Pomì Casalmaggiore 3-0 (25-18, 25-22, 25-16); Savino Del Bene Scandicci-Foppapedretti Bergamo 3-0 (25-16, 25-22, 26-24); Sudtirol Bolzano-Imoco Volley Conegliano 0-3 (23-25, 22-25, 26-28); Unet Yamamay Busto Arsizio-Igor Gorgonzola Novara 1-2 (23-25, 17-25, 25-23, 25-15, 9-15).
: Sartori, Stufi, Signorile, Cialfi, Spirito, Fiorin, Witkowska (L), Martinez, Diouf, Moneta, Berti, Pisani. All. Mencarelli,
: Alberti, Cambi, Plak, D’Odorico, Donà, Pietersen, Bonifacio, Chirichella, Sansonna (L), Piccinini, Dijkema, Zannoni, Barun. All. Fenoglio,
: Frapiccini – Turtù.