Anziano esce di casa e viene travolto. E via per Venegono finisce sotto accusa

Vedano olona - Un uomo di 86 anni è ricoverato in condizioni gravissime al Circolo. I vicini: «Strada pericolosa»

– Anziano investito in via per Venegono: è gravissimo. L’incidente è avvenuto pochi minuti prima delle 15 di ieri a Vedano Olona. L’uomo, un pensionato di 86 anni, abita a una manciata di metri di distanza dal luogo dell’incidente. La ricostruzione dell’accaduto è al vaglio dei carabinieri della compagnia di Varese, subito intervenuti. Secondo quanto accertato sinora un’auto ha urtato l’anziano scaraventandolo sull’asfalto. Sul posto sono intervenuti i mezzi del 118 di Varese che in posto ha inviato un’ambulanza

e l’elisoccorso atterrato a pochi metri dalla strada. Le condizioni del pensionato sono apparse subito molto gravi: dopo l’impatto è andato in arresto cardiaco. Soltanto la volontà e la competenza dei medici hanno fatto sì che il cuore tornasse a battere: l’anziano è stato rianimato sul posto quindi trasportato in volo all’ospedale di Circolo di Varese. È ricoverato nel reparto di terapia intensiva: la prognosi è riservata e le sue condizioni sono gravissime. A quanto pare l’anziano era appena uscito di casa per fare visita al vicino come ogni giorno quando l’auto l’ha travolto. Sotto shock l’automobilista che, come da prassi, è indagato per lesioni gravissime. Il conducente dell’auto si è fermato immediatamente e secondo le prime valutazioni non era ubriaco. È stato sottoposto comunque ad alcoltest come da prassi in questi casi. Tra i tanti che sono accorsi per capire cosa fosse accaduto ieri pomeriggio è montata la rabbia. Molti risiedono nella zona e conoscono. Il dito viene puntato sulla strada: «Estremamente pericolosa e spesso teatro di incidenti». Sotto accusa il traffico e l’alta velocità che creano «insicurezza per tutti. Maggiormente a rischio sono i pedoni e i ciclisti. Ma anche motociclisti e automobilisti spesso vengono coinvolti in brutti incidenti». I cittadini accorgimenti per fermare l’alta velocità e anche il posizionamento di dissuasori. Si chiede inoltre lo studio di misure che possano rendere più sicuro l’attraversamento. «Nella zona – spiegano i residenti – vivono anziani e bambini. Occorre una tutela maggiore». Nel frattempo ieri ogni pensiero era rivolto al pensionato, grande lavoratore e vicino gentile che spesso consegnava il giornale o faceva delle commissioni per gli amici che vivono nella zona e che magari per alcuni periodi sono stati impossibilitati a uscire di casa.