04 Ott 2014
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Raffica di furti nelle abitazioni della Pineta di Tradate: gli abitanti della palazzina di via Zerini, uno dei condomini colpiti nei raid degli ultimi giorni, hanno affisso anche dei cartelli per mettere in guardia le famiglie dai cacciatori di contanti.
State in guardia
Ce n’è uno all’altezza della Scala E del condominio che lancia un messaggio chiarissimo che lascia davvero pochi dubbi sulle preoccupazioni degli inquilini delle palazzine del quartiere: «Visti i continui furti – si legge sul foglietto – a danno di vari condomini nelle altre scale si prega di chiudere sempre la porta a vetri e cancelletto. Grazie». La psicosi dei furti in casa si è diffusa tra i residenti della zona. Gli ultimi fatti risalgono a qualche giorno fa.
I ladri sono entrati in una palazzina di via Zerini, zona residenziale della città a due passi dalle scuole superiori e dalla Pineta. Un’area immersa nel verde che evidentemente ha stuzzicato l’attenzione di alcune bande di ladri. Secondo una ricostruzione sommaria dell’accaduto, i cacciatori di gioielli hanno svaligiato un’abitazione al primo piano di uno dei condomini allineati lungo il passaggio pedonale che serpeggia nella pineta. Hanno scavalcato il balcone, approfittando del fatto che in quel momento non fosse presente nessuno in casa e poi hanno portato via soldi e gioielli.
Una quantificazione precisa del bottino deve ancora essere effettuata con precisione. Gli inquilini, solo rincasando, hanno potuto constatare il furto. I ladri hanno scassinato la finestra che si affaccia sul balcone e poi hanno compiuto la loro razzia. Prima, però, anche altre case avevano fatto affrontato la stessa sorte.
Paura sacrosanta
I ladri, infatti, hanno saccheggiato altre abitazioni che si trovano nei palazzi di fronte: a dividere gli edifici c’è solo la vegetazione della pineta. Pochi metri di verde che separano le palazzine, ma che ovviamente non rappresentano un ostacolo per i “topi” di appartamento.
«Questa – dicono alcuni residenti – non è la prima volta che i ladri vengono in queste case, anche se era da un po’ di tempo che non succedeva. Noi abbiamo segnalato affiggendo un cartello all’esterno perché si prendano tutte le precauzioni possibili, ben sapendo che contro i ladri purtroppo non c’è molto da fare. Cerchiamo però di utilizzare tutti gli accorgimenti possibili». Tra gli abitanti c’è un pizzico di preoccupazione: «Sapere che qualcuno ti entra in casa – dice una donna – non ti fa piacere. Esci e poi ti ritrovi la casa messa sottosopra. Non è che sia proprio il massimo».
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