Nicosia, 29 ott. (TMNews) – Combattimenti tra esercito e soldati disertori nella notte tra venerdì e sabato hanno provocato almeno diciassette morti nelle fila dell’esercito ad Homs, nel centro della Siria. Lo ha annunciato l’Osservatorio siriano dei diritti umani (Osdh).
I diciassette soldati sono morti nell’assalto contro due posti di blocco dell’esercito ad Homs, uno degli epicenti della contestazione contro il regime del presidente Bashar al Assad: lo ha precisato l’Osdh, che ha comunicato un bilancio di oltre quaranta vittime considerando entrambe le parti.
A livello generale, “scontri violenti hanno contrapposto (nella notte) membri dell’esercito del regime siriano e degli uomini armati che sono probabilmente disertori nel quartiere di Bab al Sibaa”, ad Homs, ha indicato l’Osdh, che ha la sede nel Regno Unito. “Un ufficiale e decine di soldati hanno fatto defezione nella zona. Oltre quaranta persone delle due parti (che si affrontavano) sono morte o sono rimaste ferite e due blindati dell’esercito sono stati distrutti”, ha precisato Osdh, che ha citato un militante sul posto.
Defezioni e scontri tra soldati dell’esercito regolare e disertori si sono moltiplicati nelle ultime settimane.
Fco
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