PORTO CERESIO Problemi con la rete fognaria a Porto Ceresio. Con il punto critico, emerso nei giorni scorsi, all’altezza di piazzale Luraschi, dove, in concomitanza con il maltempo e per un probabile malfunzionamento alle pompe di sollevamento, i reflui fognari sono fuoriusciti dai alcuni tombini. Finendo di fatto sul piazzale vista lago. Con tutti i disagi in termini di igiene e fastidio che ne conseguono.
«La situazione è decisamente grave – chiarisce il capogruppo dell’opposizione “Vento
Nuovo”, Franco Pozzi – anche perché questo non è il solo malfunzionamento che a cadenza regolare si verifica. Esistono altri punti critici della rete fognaria con una serie di problematiche che da anni sollevo. Avendo informato sia il Comune, sia gli uffici competenti della Provincia di Varese, sia la polizia locale».
Secondo la minoranza di “Vento Nuovo”, infatti, oltre al problema emerso recentemente all’altezza di piazzale Luraschi «ne esistono diversi altri». «Lo abbiamo portato a conoscenza dell’amministrazione in una recente interrogazione – evidenziano Pozzi e il consigliere Marco Prestifilippo – dedicata proprio sullo stato attuale della rete fognaria. Esistono scarichi diretti, a cielo aperto, nel torrente Bertolla che poi confluiscono nel Lago Ceresio, e problemi di sversamento all’altezza di piazza Bossi. Senza dimenticare che su tutto il territorio comunale sono presenti altri punti di scarico diretti nei torrenti o nel lago».
«Stiamo intervenendo» replica il sindaco Giorgio Ciancetti. «Il problema di piazzale Luraschi è al centro, da ieri pomeriggio di un intervento di ripristino – conferma il primo cittadino – . Stando a quanto abbiamo potuto appurare, infatti, si è verificato un afflusso di acque bianche imprevisto. Tutta questa quantità di acqua, infatti, ha mandato in collasso le pompe. Per questo da ieri abbiamo dato il via alle operazioni di svuotamento. Per capire dove nasca il problema e risolverlo».
Dal Comune, inoltre, fanno sapere che «la rete è comunque sotto controllo». «Porto Ceresio – chiarisce il sindaco – è uno dei pochi comuni dotati di separazione tra acque chiare e scure. E questo testimonia la nostra attenzione al problema. Quanto agli scarichi irregolari ho dato preciso mandato ai nostri uffici di indagare con celerità e verificare le anomalie e le responsabilità». Azioni che però non soddisfano “Vento Nuovo”. «Al momento – conclude infatti Pozzi – la situazione è ancora lontana dall’essere risolta».
b.melazzini
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