Travedona, il ricordo e il dolore “Raffaele e Dario, un solo funerale”

TRAVEDONA MONATE «Il più grande spettacolo dopo il Big Bang siamo no». La popolarissima canzone di Jovanotti era diventata per Raffaele la colonna sonora del suo modo di intendere la vita tanto da canticchiare il ritornello ogni volta che entrava al bar “Black and Blond” di Travedona.

In quel pub nel quale Raffaele Cicchelli e Dario Pennini, i due amici di Travedona morti nell’incidente d’auto avvenuto mercoledì notte sull’Autolaghi, erano di famiglia. Il locale, frequentato dai giovani del posto, è una vera e propria famiglia allargata della quale i due erano figli prediletti. E ora, dopo la notizia del terribile incidente, sono senza parole. È grande la voglia di ricordare i due uomini nel modo migliore, tanto che tra chi lo conosceva prende forza un appello: «Era sempre uniti in vita – spiega una cliente del locale – sarebbe giusto che venisse tributato loro un addio con un’unica cerimonia».

IL SERVIZIO CON LE TESTIMONIANZE SU RAFFAELE E DARIO SU LA PROVINCIA DI 10 DICEMBRE

 

e.marletta

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