Malnate, genitori allarmati per la scuola di San Salvatore

Malnate – “Salviamo la scuola elementare di San Salvatore”. E’ il grido d’allarme lanciato dalle famiglie della frazione preoccupate dal rischio molto concreto che in vista dell’anno scolastico 2012-2013 non si riesca ad attivare nessuna Prima a causa del numero non sufficiente di iscrizioni.

Le difficoltà di mettere insieme un numero sufficiente di ragazzi tale da garantire continuità alle elementari Galbani di via Silvio Pellico erano nell’aria già da tempo ma da mercoledì pomeriggio, dopo l’incontro al quale hanno preso parte genitori e rappresentanti scolastici e del Comune, la vicenda ha assunto i crismi dell’ufficialità. Per il momento infatti solo 12 famiglie hanno iscritto i propri bambini alla Prima del prossimo anno: nel caso in cui non venga raggiunta la soglia dei 15 bimbi iscritti,

la Prima salterà con ripercussioni negative sul futuro stesso della pregevole struttura educativa di San Salvatore. Sarebbe una perdita enorme, non solo per la frazione. Le famiglie dei bimbi, preoccupati dalla prospettiva di migrare verso il centro di Malnate abbandonando la scuola di via Pellico, sono amareggiate ma allo stesso tempo non si arrendono a questa eventualità a questo punto molto concreta.

«Ci hanno spiegato – racconta Antonio Di Palma, uno dei genitori più combattivi – che nel caso in cui non arrivassimo a un numero di 15 iscrizioni è probabile che la Prima venga cancellata. L’aspetto più preoccupante è che se anche si dovesse raggiungere questa soglia non c’è stato garantito in maniera assoluta che la Prima partirà. In questo momento non ci sono certezze». Di Palma non ci sta ed è pronto a portare avanti ogni azione a sostegno della bella scuola di San Salvatore: «Il dispiacere più forte – insiste il genitore – è che in pochi anni, se questo è l’andamento, la scuola elementare di San Salvatore scomparirà. Quest’anno tocca alla Prima, il prossimo anno lo scenario non sarà diverso e così nel giro di 4 anni non ci sarà più una scuola. La scuola va difesa, troviamo inaccettabile che una struttura che funziona così bene, con delle maestre tanto brave, debba morire. La richiesta è di tenerla aperta, di difenderla. La sensazione che abbiamo avuto è che abbiano già deciso di non attivare la Prima e che nell’incontro abbiano tentato di convincerci a optare per altre soluzioni spingendoci a iscrivere i bambini alle scuole di Malnate. Sono pronto a incatenarmi davanti ai cancelli pur di difendere questa scuola garantendogli un futuro».

Situazione complicata. L’assessore ai servizi Educativi, Filippo Cardaci, ha lanciato un appello alla cittadinanza: «C’è una difficoltà – spiega Cardaci – cerchiamo di mantenere la scuola che è uno dei fulcri della frazione. Una struttura di eccellenza che funziona molto bene. Tutti coloro che possono iscrivere dei bambini alla prima elementare possono farlo alla Galbani di San Salvatore. Basterebbe un piccolo sforzo da parte di tutti. Se ci fossero i 15 iscritti sarebbe una carta in più da giocarci. E’ uno sforzo che può fare solo la cittadinanza».
Pino Vaccaro

 

p.rossetti

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