ROMA «Azzerare i vertici di Finmeccanica coinvolti in numerose inchieste giudiziarie, individuando professionisti e tecnici competenti e autonomi dai partiti, bloccare qualsiasi trattativa di cessione ai concorrenti dell’Ansaldo Energia, della STS e dell’Ansaldo Breda e garantire procedure trasparenti e rispettose delle norme previste dalla legislazione italiana».
È quanto chiedono in un’interrogazione parlamentare al ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera il presidente dell’Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, e i deputati IdV Giovanni Paladini e Aniello Formisano. Si tratta dell’ennesimo atto di sindacato ispettivo che l’IdV rivolge al Ministro Passera «riguardante sia la volontà manifestata dai vertici di depotenziare e alienare la tecnologia in attivo, sia i tre filoni di inchieste giudiziarie in corso a Napoli, Roma e Busto Arsizio che coinvolgono i vertici del gruppo, a partire dal presidente e amministratore delegato Giuseppe Orsi, indagato per corruzione internazionale e finanziamento illecito».
Nell’interrogazione si contesta inoltre la volontà dei vertici di Finmeccanica di cedere Ansaldo Energia Spa al colosso tedesco della Siemens.
m.lualdi
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