VERGIATE «Avevamo cibo avariato in dispensa? No, nella maniera più assoluta». Feiwu Wen, titolare del ristorante pizzeria “Alba d’oriente”, in corso Sempione a Vergiate, respinge ogni addebito.
Lo scorso 17 gennaio, nel suo locale sono arrivati i Nas e gli agenti della direzione provinciale del lavoro, «ma non hanno trovato nulla fuori regola», dichiara Wen alla presenza del suo avvocato Valentina Albanese che mostra il verbale dell’identificazione dei lavoratori in sala e in cucina quel giorno,
alcuni collaboratori, altri familiari, «del tutto regolare». «Sono entrati, hanno controllato i frigoriferi, ma era tutto ok e non ci hanno fatto alcun verbale – dice Feiwu Wen – Non ci si può neanche incolpare di videosorveglianza clandestina perché il nostro sistema interno al locale è autorizzato». Commenta l’avvocato: «Probabilmente è stata fatta confusione tra i vari esercizi nei diversi paesi controllati quella sera, addebitando all’unico ristorante cinese di Vergiate una colpa inesistente».
Wen si rivolge dunque ai vecchi e ai nuovi clienti: «Ci metto la faccia, all’Alba d’oriente garantiamo pulizia e alta qualità del cibo, come da quindici anni a questa parte. Tutto dipende dal gestore di un locale, non dal fatto di essere cinesi o meno».
Ormai a Vergiate da molti anni, Wen sfoggia i quattro pallini su cinque di TripAdvisor e lamenta la cattiva pubblicità ricevuta dopo la notizia in cui si parlava di 43 chili di ravioli in cattivo stato di conservazione, due lavoratori in nero e un impianto di videosorveglianza interno non autorizzato, a seguito di «un accesso ispettivo in due ristoranti cinesi siti a Vergiate in corso Sempione». Si sfoga Wen: «Abbiamo perso la fiducia del paese e la clientela è diminuita di circa il 40 per cento nel giro di qualche giorno, anche per i piatti d’asporto. Alcuni clienti hanno addirittura pensato che fossimo stati chiusi e le tavolate da sei, sette persone, con famiglie, non le abbiamo più avute. Le nostre carte sono in regola e il cibo non è affatto avariato. Per fortuna, almeno i nostri clienti più affezionati sono tornati, garanti della nostra qualità».
A. Ped.
f.artina
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