Messa nelle grotte vaticane per i pellegrini di Samarate

SAMARATE  Un pellegrinaggio a Roma con udienza dal Papa e Messa con il cardinale Francesco Coccopalmerio, presidente del Pontificio Consiglio per i testi legislativi, che sarà «celebrata sulla tomba di Pietro, nelle Grotte Vaticane», spiega don Quirino Daniotti, responsabile della comunità pastorale Maria Madre della Speranza. Che si appresta, la prossima settimana, a partire con un gruppo di parrocchiani per vivere questa esperienza forte e significativa.

Don Quirino ha introdotto sabato sera la testimonianza di padre Dario Bossi, missionario comboniano in Brasile, nato e cresciuto a Samarate, nell’incontro che si è svolto nella sala San Rocco dell’oratorio. E ha anticipato il pranzo organizzato dalla comunità pastorale per il 28 aprile, a favore della missione e dell’impegno che padre Dario sta portando avanti in Brasile all’interno della rete “Sui binari della giustizia”, nella difesa sociale e ambientale. Ricordando anche, a latere dell’incontro, prossimi interessanti appuntamenti di conoscenza e di crescita che la comunità

samaratese ha in programma. Dal pellegrinaggio a Roma, con partenza lunedì prossimo e visita anche a Pompei, fino ai preparativi per la festa della comunità pastorale, in programma dal 3 al 5 maggio. «Avremo ospite – ci anticipa il parroco – il vicepatriarca di Gerusalemme, monsignor William Shomali». Che la sera del 4 maggio porterà, sempre alla sala San Rocco dell’oratorio di Samarate, la sua testimonianza sulla fede vissuta a Gerusalemme e in Palestina.

Intanto, la testimonianza di padre Dario sabato sera ha portato un quadro molto ampio e appassionato del «sapore della Chiesa brasiliana». Pur non nascondendone le criticità, il missionario samaratese ha sviluppato i cardini dell’azione della Chiesa e della comunità cristiana in Brasile, basati sulla partecipazione, sul vincolo essenziale su fede e vita quotidiana, sulla giustizia, pace e cura del creato. Con passaggi che hanno ricordato anche l’impegno della rete “Sui binari della giustizia” nel Maranhão, ma anche aiutato, in quel «sapore», in qualche modo a capire un po’ più profondamente come nascono alcuni atteggiamenti e stili di papa Francesco. Che è argentino, certo, non brasiliano. Ma pur sempre dell’America Latina.
S. Mag.

p.rossetti

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