VARESE Si dice che chi la spunta sul Cuvignone taglia il traguardo: la profezia si è avverata ancora. E’ la Ford fiesta Rrc condotta da Giuseppe (Beppe) Freguglia e Gabriele (Lele) Falzone ad aggiudicarsi il podio del ventiduesimo Rally Internazionale dei Laghi, bissando il successo del 2010. Cruciale la prova sulla salita del Cuvignone, dove era tutto un cambiare marce sui tornanti, resi ancora più pericolosi dalla pioggia e dalla terra che le auto, a furia di passare,
lasciavano in pasto agli avversari.
Il secondo posto va invece a Marco Gianesini e Fulvione Solari, conosciuto come Fluvione 40, il mitico paninaro del Golden Egg che, dichiara, «ho mangiato tanti panini prima della gara, mi hanno dato l’energia giusta». Chi lo conosce bene – o ha seguito lo speaker con attenzione – ha poi scoperto che i panini sono stati innaffiati con una bevanda speciale della quale i piloti ne hanno bevuto 20 litri a testa (non conteneva alcol).
Per il Fulvione la vittoria è merita tata due volte: lo scorso anno il varesino doc era a un passo dal traguardo quando a forato e non c’è stato niente da fare.
Il terzo posto va al Trentino, ai piloti Daniele Tabarelli e Roberto Sossella con la Mitsubishi Lancer (R4). Ma è il pubblico il primo vincitore del ventiduesimo Rally internazionale dei laghi. Nonostante la pioggia, il lecchese Ferry, tifoso della scuderia Big Racing, soprannominato “la zia dei relly”, è salito perfino sul Cuvignone per tifare i campioni con il suo immancabile travestimento che prevede anche un peluche con il casco sulle spalle: «che emozione sapere che l’equipaggio 49 ha corso con la mia foto come portafortuna» dichiara la Zia, che non è stata l’unica a sfidare il freddo del Cuvignone solo per urlare «forza ragazzi». Tifosi, appassionati e curiosi si sono affollati lungo tutto il percorso per vivere l’adrenalina della gara e immedesimarsi nei piloti.A. Mor.
e.marletta
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