BUSTO ARSIZIO «Ogni mattina, al centro tennico di Busto Arsizio, un allenatore si sveglia e sa che dovrà urlare 450 mila volte, se vuole mantenere il posto. Ogni mattina, al centro tennico di Busto Arsizio, una ginnasta si sveglia e sa che dovrà fare 450 mila capovolte se vuole andare alle Olimpiadi». Inizia così, parafrasando il famoso proverbio africano, il nuovo programma di Caterina Guzzanti, in onda su Mtv.
Una parodia di “Ginnaste”, il reality che proprio su Mtv ha seguito la vita quotidiana di alcuni giovani atleti impegnati a prepararsi per andare alle Olimpiadi. L’accento con cui Olivia (interpretata da Caterina Guzzanti) si esprime lascia poco spazio alla fantasia. Una tipica parlata veneta. La sitcom, però, è ambientata al “centro tennico” di Busto Arsizio. Dove, si dice sempre nel promo del programma, «non importa se ti svegli ginnasta o allenatore, tanto sai che farai una vita di merda».
Resta da capire il perché gli autori del programma abbiano deciso di ambientarlo proprio a Busto Arsizio. Ecco allora che nel “centro tennico” bustocco il povero Conan Maria Zenoni, l’allenatore 52enne, perseguita le sue allieve. Imponendo non solo allenamenti massacranti, anche all’interno del guardaroba, ma anche lezioni di guida. Il tutto condito con le incomprensibili imprecazioni, con sottotitoli, della ragazza padovana. «Non ti porto mica alle Olimpiadi – la minaccia di Conan a Olivia – Vuoi vedere che porto la varesotta?».
Modi molto bruschi per parlare di uno sport faticoso, ma anche un modo per prendere in giro una tipologia di programmi, quelli dei reality sportivi, che gettano in pasto al pubblico ragazze molto giovani intente ad inseguire il sogno di una vita. Ma perché prendersela proprio con Busto?
Tiziano Scolari
f.artina
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